Tra le auto protagoniste la 911 Sport Classic, modello che verrà prodotto in 1.250 esemplari
Maggio è un mese particolare per tutti gli amanti delle auto storiche e classiche. Oltre al patinato Concorso d’Eleganza di Villa d’Este, a pochi chilometri di distanza, sulle sponde del lago di Como si è tenuto il FuoriConcorso Sonderwunsch. Si tratta di un evento itinerante, dove nelle storiche Villa Olmo, Villa del Grumello e Villa Sucota è stato possibile ammirare 30 Porsche uniche, create dalla divisione preposta ai progetti speciali Porsche Exclusive Manufaktur.
“Viene naturale partire da qui per costruire negli anni a venire un’intera settimana che possa diventare il riferimento mondiale dei collezionisti e dell’automotive industry. Una Como Car Week, un po’ come già avviene a Pebble Beach o a Goodwood“, ha dichiarato Guglielmo Miani, ideatore del FuoriConcorso.
Esperienze esclusive al FuoriConcorso
Il FuoriConcorso, denominato quest’anno Sonderwunsch (in tedesco significa “Desiderio Speciale”), è stato qualcosa di più di un’esposizione di pezzi unici. Sulle rive del lago di Como è andato in scena un evento fuori dagli schemi, dove, grazie ai diversi sponsor, è stato possibile godere di alcune esperienze esclusive, come degustazioni, approfondimenti sulla cultura dei motori e una caccia al tesoro.
“Come si può evincere dal nome, non è un concorso, ma è un qualcosa di articolato ed emozionale, dove siamo tutti vincitori. È un luogo in cui automobili, cultura, know how, emozioni e lifestyle si fondono perfettamente“, ha aggiunto Miani.
La rassegna è stata l’occasione per parlare di artigianalità e unicità con la presenza di Alexander Fabig, Vice President Individualization & Classic di Porsche. Al centro del dibattito il ruolo presente e futuro dei musei di auto e il rapporto con le case produttrici e i collezionisti privati, a cui hanno partecipato Roberto Giolito, Head of Heritage Alfa Romeo, e Alfredo Stola, di StudioTorino. Una vera esperienza a 360 gradi, all’interno di un concept ideato dall’istrionico Miani, che ha dimostrato, ancora una volta, di avere un’innata visione del moderno concetto di bello.
Dalla Ferrari 500 F2 alla Porsche 911 Sport Classic
Ancora una volta, le auto sono state le vere protagoniste. Da una parte, a Villa Olmo, un’esposizione di 25 auto messe a disposizione dal MAUTO, Museo Nazionale dell’Automobile di Torino, dall’altra, a Villa del Grumello e Villa Sucota, le 30 Porsche più esclusive.
Tra i pezzi pregiati la Ferrari 500 F2, impiegata dal Alberto Ascari per portarsi a casa 31 vittorie e due campionati di Formula 1 tra il 1952 e il 1953, e la Fiat 16/20 HP corsa del 1903, una vettura costruita dalla Fiat dal 1903 al 1906, diffusa in Italia e all’estero. Tra le auto protagoniste anche la 35/45 HP di Itala, prodotta dalla casa italiana dal 1907 al 1915 e divenuta celebre per la vittoria al Raid Pechino-Parigi.
A Villa del Grumello e a Villa Sucota erano esposte le Porsche realizzate dal reparto speciale della casa tedesca Exclusive Manufaktur nato nel 1978, molte delle quali mai esposte al pubblico. Si tratta di vetture nate come punto di incontro tra gli appassionati e le mani degli artigiani Porsche. Ha fatto una delle sue prime apparizioni in pubblico la Porsche 911 Sport Classic, modello ispirato alla Carrera RS 2.7 che verrà prodotto in 1.250 esemplari.
Tra i pezzi unici la 911 Carrera 3.2 Speedster, una barchetta priva di parabrezza e finestrini nata per massimizzare il piacere di guida. Senza dimenticare le Porsche 911 con le livree più particolari e spettacolari mai realizzate, come le due 959 personalizzate su richiesta dello sceicco Al Thani del Qatar, con il logo Porsche in oro 24 carati.
FUORI CONCORSO ® (@fuoriconcorso) • Foto e video di Instagram
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