La collezione “Unapologetically Iris: The Collection of Iris Apfel” sarà in asta online da Christie’s dal 28 gennaio al 13 febbraio 2025. Rappresenta una celebrazione “senza compromessi” della vita e dello stile inconfondibile dell’icona internazionale della moda, del design e del collezionismo recentemente scomparsa.
Un’asta online da Christie’s dal 28 gennaio al 13 febbraio 2025 celebra la vita e lo stile unico e inconfondibile della più famosa icona di stile statunitense Iris Apfel. Conosciuta per la sua personalità magnetica e lo spirito creativo, Apfel ha lasciato un’impronta indelebile nel mondo del design per la sua capacità del tutto unica di combinare moda, arte e cultura. Il suo gusto irriverente si specchia nella collezione personale di abiti e oggetti di arredo che faranno gola agli appassionati di stile di tutto il mondo.
Iris Apfel, storia dell’icona di stile newyorchese
Iris Apfel, è stata un’icona di stile squisitamente newyorchese ben prima di Carry Bradshaw e il mitico Sex and the City. Morta a 102 anni lo scorso marzo, è stata fondatrice insieme al marito Carl di un’azienda tessile di fama internazionale, la Old World Weavers. Iris Apfel era infatti esperta di tessuti antichi e aveva costruito una carriera da decoratrice di interni e restauratrice. Il brand, che ha operato dal 1950 al 1992, era noto per la capacità unica di riprodurre tessuti antichi. Aveva avuto una clientela prestigiosa che includeva la magnifica Greta Garbo, Estèe Lauder, Montgomery Clift, e Joan Rivers. Il suo talento l’aveva portata a essere la consulente di restauro incarica di replicare i tessuti della Casa Bianca per ben nove amministrazioni presidenziali a coprire un quarantennio di storia americana con Truman, Eisenhower, Kennedy, Johnson, Nixon Ford, Carter, Reagan e infine i Clinton.
Stile: una questione di unicità
Arredatrice ma non solo: Iris Apfel era una collezionista di abiti antichi della storia della moda, di gioielli e oggetti che amava raccogliere ai mercati delle pulci di tutto il mondo. Per lei lo stile era una questione di unicità. “Non sono bella. E non sarò mai bella, ma non importa. Ho qualcosa di molto meglio. Ho stile”, affermava nel documentario che ne celebrava la vita del 2014. Dopo la morte del marito era diventata anche un’icona della moda, con un account Instagram seguito da tre milioni di follower, che lo stesso fashion system aveva celebrato in occasioni di alto profilo istituzionale.
Nel 2005 i suoi outfit sono stati scelti dal Metropolitan Museum of Art’s Costume Institute: la mostra Rara Avis: The Irriverent Iris Apfel, presentata al Metropolitan Museum di New York è stato il caso unico di un’esibizione dedicata ad una non-stilista, ma a una icona di stile. Come esperta aveva accettato una cattedra all’Università del Texas, era divenuta protagonista di documentari (Iris nominato agli Emmy di Albert Maysles del 2014). Collaborava come consulente di stile con diverse aziende internazionali come TAG Heuer, Citroen, la Bon Marché in Paris, e l’americanissima MAC Cosmetics. Lei si autodefiniva un’icona accidentale: questo era il titolo della sua biografia.
Lo stile di Iris Apfel all’asta
Tutti ricordiamo gli occhiali extra large di plastica, i boa di piume colorati e gli ombretti eccentrici blu dell’artista. Il catalogo dell’asta Unapologetically Iris: The Collection of Iris Apfel, offre quindi una combinazione di accessori che ha indossato e le sono appartenuti, secondo una visione cross-culturale che era tipica dell’intelligenza e del gusto della Apfel. Se tutto fa stile nelle giuste combinazioni, il catalogo include gli oggetti da mercato delle pulci che lei amava indossare come i bracciali, fino ai celebri occhiali di plastica, dai vestiti di H&M, agli abiti di haute couture. Senza compromessi, come dice il titolo dell’incanto.
I look e gli arredi preferiti da Iris Apfel
Scopo del catalogo è celebrare l’approccio unico alla vita e alla moda della Apfel, oltre all’individualità che in epoca di bellezze Instagram tutte uguali e profondamente stereotipate, appare brillare in tutta la sua assoluta unicità. Tra gli highlights del catalogo, imperdibile il cappotto di Dior Haute Couture con piume di struzzo (stima $800 – 1.200); l’abito camicia e gonna lunga rosa, rosso giallo e di Carolina Herrera a colori compatti (stima: $800-1.200); il cappotto in lana mohair color avorio decorato di elegantissime piume di struzzo nere di Krizia (stimato fra i $200-300).
Il design è presente all’incanto e offre un gusto originale, dall’antico al contemporaneo, che va dagli arredi più ricercati ed esclusivi, ai bizzarri candelabri e poltrone eccentriche. Gli amanti del design non perderanno il Carved Ostrich-form Bar ‘Gussy’ Italy, datato 1975 (stima 5.700-7.600€), che è un pezzo di design irripetibile con un Kermit La Rana del Muppet Show a cavalcioni di uno struzzo. La scultura in resina verde limone calco della Apfel che va in scooter (stimato fra i 480-760€) è un lotto unico nel suo genere.
Per restare nel design, uno specchio in legno dorato di manifattura italiana del diciannovesimo secolo (stimato fra i 1900-2900€) si trova accanto ad altri oggetti bizzarri come vasi di manifattura cinese contemporanea, un vaso a figure nere in stile greco antico con decorazioni art-nouveau; una poltrona stile Luigi XVI dipinta in motivi Bergère. La conoscenza della storia del design di Apfel non trovava limiti nel gusto di Iris: lei acquistava originali e imitazioni, che potessero portare il segno di unicità determinato anche da impollinazioni fra culture ed epoche diverse.
Ritratti e accessori personali
Fra i lotti di pittura, infine, diversi ritratti di cani simili al suo barboncino, come quello del Maltese con il collare di pom pom rosso imitazione Carl Reichert (stimato fra i 480-760€). Per i cultori del mito personale, che vogliono vestire come lei con budget di spesa più limitati, è imperdibile il lotto che comprende ben diciotto montature per occhiali Iris Apfel X Zenni multicolor e con motivi (con una stima molto abbordabile a partire da 380-570€), assieme ai diversi lotti di anelli e bracciali di plastica raggruppati per colori e stili diversi – come quello di cinque braccialetti istoriati a mano e lucenti (stimati 190-290€). Piccola e imperdibile è anche la valigia da viaggio policroma e dipinta a mano con il nome Iris ricamato a stampatello (stimata fra i 290-480€) prodotta per lei da Ookkon Modern.
Immagini courtesy Christie’s
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