Fino al 24 ottobre Krug Studio è aperto al pubblico al Mandarin Oriental Hotel di Milano, per vivere l’esperienza di un abbinamento esclusivo tra lo champagne Krug e la musica creata appositamente da 5 artisti internazionali ispirandosi alle sue bollicine.
La Maison Krug si vanta – giustamente – di imbottigliare ogni anno, da quasi due secoli, uno champagne che è una sinfonia. Un sapiente assemblaggio di decine e decine di vini di altrettanti singoli vigneti, tra quelli dell’ultima vendemmia e i “vin de réserve”. Sarà per questo che a Krug è venuto in mente di proporre un abbinamento audace: tra le sue bollicine e la musica.
“La musica è un linguaggio universale che parla a tutti. Non è necessario essere esperti per lasciarsi commuovere da una canzone, esattamente come non sono necessarie particolari competenze per godersi un bicchiere di Champagne Krug”, dice Julie Cavil, chef de cave di Krug, la persona che ogni anno ha la missione di ricreare sia il sogno de fondatore Joseph Krug, ovvero ottenere “la più generosa espressione dello Champagne”, a prescindere dalle variazioni climatiche dell’annata – con Krug Grande Cuvée – sia la visione della quinta generazione della famiglia Krug di creare una composizione audace e inaspettata di Krug Rosé.
Musica e Champagne con Krug Studio
“Ascoltare la musica e degustare Champagne sono entrambe esperienze che creano emozioni”, aggiunge il presidente di Krug, Manuel Reman. “E in Krug amiamo giocare con queste emozioni. E così come si fa il food pairing, abbiamo voluto fare il music pairing”. Per questo la maison ha chiesto a un collettivo di 5 musicisti internazionali di lasciarsi ispirare per creare due composizioni musicali ad hoc, aprendo varchi a nuove sensazioni.
Il risultato lo possono ascoltare (e degustare) fino al 24 ottobre i Krug lover milanesi e chi è di passaggio in città al Mandarin Oriental Hotel in via Andegari 9. Nel giardino del 5 stelle è stato allestito il pop-up Krug Studio dove è possibile – prenotandosi sul sito – vivere un’immersione sensoriale nelle nuove edizioni di Krug Grande Cuvée e Krug Rosé. Si possono inoltre scoprire le Krug Echoes del gruppo di artisti caratterizzato da un’esplorazione musicale moderna, composto dalla violinista giapponese Emiri Miyamoto, dalla cantante e multi-strumentista Kazu Makino, dal batterista britannico Moses Boyd, dall’arpista statunitense Mary Lattimore e dal compositore francese e artista di musica elettronica Erwan Castex, conosciuto con il nome d’arte di Rone, che riesce a dare coerenza all’abbinamento musicale.
Per chi non potesse passare a Milano (unica tappa mondiale oltre a Tokyo) sarà possibile ascoltare le musiche degli artisti attraverso un QR code che si trova all’interno dei nuovi coffret per il Tasting Sound a casa: Krug Grande Cuvée 171ème édition Echoes Coffret (€ 270) e Krug Rosé 27ème édition Krug Echoes Coffret (€ 400).
Immagini courtesy Krug
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