Il gioiello degli LA Rams è stato progettato dalla squadra e dal noto jewel designer Jason Arasheben di Beverly Hills.
I Los Angeles Rams si sono assicurati che il loro primo anello sia uno di quelli da ricordare. Poche ore dopo la presentazione ai giocatori, agli allenatori e allo staff in una cerimonia privata, i campioni della NFL hanno condiviso le prime immagini del gioiello, che vanta la particolarità di avere il più alto peso di carati nella storia per un anello del Super Bowl.
Gli LA Rams, dopo aver battuto i Cincinnati Bengals 23-20 nel Super Bowl LVI, si sono guadagnati un anello progettato dalla squadra e dal noto gioielliere Jason di Beverly Hills. La montatura in oro bianco e giallo ospita circa 20 carati di diamanti bianchi, come rivela la scheda tecnica condivisa con Robb Report Usa.
L’omaggio al SoFi Stadium nell’anello del Super Bowl
Il numero di carati dei diamanti (1,2) celebra l’apertura della casa dei Rams, il SoFi Stadium. Rappresenta inoltre il 12 gennaio, una data importante nella storia recente della squadra. Quel giorno, nel 2016, è stato approvato il trasferimento della franchigia da St. Louis a Los Angeles, nel 2017 è stato assunto l’allenatore Sean McVay, mentre il 12 gennaio 2019 la squadra ha vinto la prima partita di playoff da quando è tornata a LA.
La parte superiore del gioiello è rimovibile ed è ornata con il logo del team, il trofeo Lombardi e due palme. Una volta rimosso, si trova una replica in miniatura dello stadio della squadra, con un campo realizzato con il manto erboso del SoFi. La parte inferiore è stata progettata per assomigliare al tetto dello stadio ed è circondata da un pezzo della palla da gioco del Super Bowl LVI. Ogni anello riporta il nome e il numero di ogni giocatore, il motto della squadra “We Not Me” e il punteggio delle partite dei playoff della scorsa stagione.
“La maggior parte delle persone non sa quanto ci siamo immersi nel processo di progettazione. Ci appassiona capire la squadra, la stagione e la città”, ha dichiarato Jason Arasheben, CEO di Jason of Beverly Hills. “Abbiamo trascorso un’intera giornata al SoFi Stadium. La prima cosa che ho detto è stata: ‘Cosa posso riportare dalla partita? Dal campo? Dalla palla? Non volevo che fosse solo un progetto storico, ma che avesse anche elementi fisici legati all’evento”.
Oltre a essere “del posto” Jason ha anche disegnato 12 gioielli da campionato in quattro sport diversi dal 2009. Se i Lakers si sono fidati di lui, perché gli LA Rams non dovevano fare altrettanto?
Articolo di robbreport.com
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