L’area di prua di sotto il flybridge è aperta, protetta e collegata direttamente alla suite principale. Oltre a questo, il Majesty 100 Terrace presenta molti altri sorprendenti elementi di design.
Gulf Craft non ha nulla a che vedere con i Golfi del Nord America. Nel proprio territorio di origine, a Dubai, Gulf Craft è il più grande costruttore nautico del Medio Oriente. All’ultimo Dubai International Boat Show, l’azienda ha presentato otto debutti mondiali e 18 imbarcazioni. Il Majesty 100 Terrace era il re dei moli e, da allora, gli scafi successivi sono stati consegnati ad armatori in Europa e in altre parti del mondo. Il superyacht ha fatto il suo debutto europeo al Cannes Yachting Festival, dove Robb Report ha avuto l’opportunità di salire a bordo.
Design olandese e premi del Majesty 100 Terrace

Majesty è una delle due linee di superyacht costruite da Gulf Craft, insieme alla serie expedition Nomad. Per il 100 Terrace, il marchio ha scelto Phathom Studio, studio di progettazione con sede nei Paesi Bassi, per la progettazione sia degli interni sia degli esterni. È stata una scelta saggia, poiché un marchio olandese aggiunge immediatamente credibilità, oltre a conferire uno stile più europeo e raffinato. Phathom ha adottato un approccio minimalista per gli interni e ha impreziosito gli esterni con linee fluide e, naturalmente, con la caratteristica prua aperta sul ponte principale. Il concetto di terrazza è stato utilizzato anche su altri yacht, ma su un Majesty dall’aspetto più convenzionale rappresenta un design fresco che ha già vinto numerosi premi, tra cui l’Ifdm award for Yachting consegnato alcune settimane fa.
Il salone tra luce e materiali pregiati
Sebbene la terrazza sia l’elemento più immediatamente sorprendente, il 30 metri presenta diversi tratti distintivi, a cominciare dal salone. Questo è, per impostazione generale, il punto più alto dello yacht. L’ambiente è luminoso e arioso, con finestrature a tutta altezza che permettono alla luce naturale di inondare i tessuti chiari e i legni lasciati al naturale. Le installazioni d’arte post-moderna ai lati dell’ingresso a filo ponte dal pozzetto sottolineano ulteriormente la vocazione dell’unità a porsi all’avanguardia del design dei superyacht. Così come il volume fotografico su David Lynch posizionato al centro dell’ambiente. Un piano in marmo venato corre lungo il lato di dritta del ponte, mentre nella parte prodiera trova posto il tavolo da pranzo con inserti in rame.
La suite armatoriale con terrazza del Majesty 100 Terrace

Per quanto il salone risulti accogliente, il vero tratto distintivo degli interni resta la suite armatoriale sul ponte principale. Sebbene il letto king-size, la cabina armadio, il bagno en suite e il televisore a scomparsa siano elementi standard per un’imbarcazione di queste dimensioni, ciò che non è affatto standard è la terrazza prodiera, accessibile tramite porte in vetro. Lo spazio che dà il nome al 30 metri è una zona semi-chiusa: il ponte di prua si estende verso l’alto offrendo ombreggiatura, mentre i lati aperti a sinistra e a dritta consentono il passaggio delle brezze marine. Il margine frontale è anch’esso chiuso, creando una barriera contro venti che potrebbero risultare eccessivamente sostenuti.
Distribuzione degli interni e cabine
La decisione di collocare la suite armatoriale sul ponte principale ha inoltre liberato spazio sul ponte inferiore, dove sono ricavate altre quattro cabine. Gulf Craft ha sempre posto grande attenzione allo spazio personale a bordo, poiché molti clienti vivono in climi caldi e non desiderano essere stipati gli uni sugli altri. Le 199 tonnellate di stazza lorda del Majesty 100 Terrace offrono un volume interno sufficiente a renderlo appetibile per famiglie numerose. Allo stesso tempo, l’unità è adatta anche al charter, poiché gli ospiti possono ritirarsi nella privacy delle proprie cabine qualora necessitino di quiete o semplicemente di un riposo pomeridiano.
Il flybridge del Majesty 100 Terrace come secondo salone
Sul ponte superiore, il Majesty dispone di un ampio flybridge, coperto nella parte centrale, con sezioni interne ed esterne aperte. L’area centrale protetta è dotata di un day head e di un bar sul lato sinistro, con un comodo divano sul lato di dritta. L’area di poppa all’aperto ospita un tavolo da pranzo e chaise longue. Questo ponte funge da secondo salone funzionale, consentendo anche a famiglie multigenerazionali di suddividere gli spazi la sera: aperitivi in alto, giochi da tavolo sul ponte inferiore.
Un eccellente punto di ritrovo per tutti si trova sul ponte prodiero superiore, dove la Jacuzzi è la vera protagonista, mentre le sedute offrono splendide viste sia in navigazione sia durante l’ingresso in un nuovo porto.
Prestazioni, autonomia e mercato

Oltre ai suoi comfort di bordo, il Majesty 100 Terrace raggiunge una velocità massima di 14 nodi. Ancora più rilevante è l’autonomia: a 10 nodi l’unità può coprire 1.366 miglia nautiche, permettendo di raggiungere destinazioni lontane. La combinazione di progettazione intelligente, interni confortevoli e buona autonomia risulta perfettamente coerente con la missione di questo 30 metri, concepito per spingere il marchio Majesty verso nuovi mercati in Europa, Asia e Nord America. Con elementi come la terrazza, attirerà l’attenzione in qualsiasi porto.
Articolo di Robbreport.com
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