Maserati MCXtrema è la nuova nata in casa del tridente. Omologata solo per la pista, ne saranno prodotti 62 esemplari, già tutti assegnati.
Si tratta della più formidabile quanto estrema Maserati mai vista sfrecciare sulle piste. Con il suo motore V6 3 litri biturbo da 740 CV, MCXtrema è nata per celebrate il passato glorioso della casa automobilistica e tracciare una nuova via per il futuro del segmento luxury car. Combinazione di maestria meccanica, design impeccabile e grinta agonistica, assicura performance estreme a tutti i piloti che amano scendere in pista.
Maserati MCXtrema, progetto vincente
Durante la sua fase di sviluppo, il team Maserati la chiamava “Project24”. Adesso, l’omaggio al modello della MC20, è conosciuto da tutti come MCXtrema. First of its kind e totalmente made in Italy, è una vera e propria “belva” da pista, capace di superare i soliti schemi e differenziarsi totalmente dal resto delle sportive presenti sul mercato. MCXtrema, infatti, segue le orme dell’esperienza in pista della gloriosa MC12 andando però oltre e conquistando un pubblico altamente selezionato.
Il design esterno
Il corpo principale della MCXtrema può essere disegnato con tre linee risultanti dall’intersezione tra la scocca anteriore e quella posteriore. Questo incrocio genera anche la forma del montante C, che crea un tunnel aerodinamico con la carrozzeria principale e ospita al suo interno il bocchettone del carburante.
Il numero tre, legato anche al Tridente, è un elemento costante nello stile dell’autovettura. Il frontale mantiene la tipica architettura Maserati e incorpora un generoso splitter per implementare le performance su pista.
L’area del cofano anteriore è caratterizzata da canali aerodinamici che riprendono la forma del Tridente, mentre le appendici aerodinamiche sul frontale e sulle fiancate migliorano il flusso aerodinamico della vettura. Il telaio monoscocca è realizzato in fibra di carbonio ultraleggera che permette di mantenere la MCXtrema il più possibile aderente alla pista.
Gli interni della MCXtrema
Ogni elemento dell’abitacolo è progettato come un’auto da corsa e il risultato finale ricorda una monoposto. Gli strumenti sono perfettamente simmetrici, compresa la console di comando sdoppiata posizionata sulla struttura in fibra di carbonio, che segue la portiera del pilota quando viene aperta, per facilitarne l’ingresso e l’uscita. L’“effetto nudo” è estremamente sportivo e ulteriormente accentuato dalla plancia, completamente liberata da ogni plastica superflua, rivelando una traversa appositamente costruita.
Il motore dell’ultima nata in casa Maserati
A far ruggire la Maserati MCXtrema è il propulsore Nettuno V6 biturbo, progettato per segnare l’epocale ritorno della Casa del Tridente alle corse. Dotato di nuovi turbocompressori e di un notevole rapporto peso/potenza di circa 1,8 kg/CV, esalta la sua straordinaria meccanica, raggiungendo 740 CV (540kW) di potenza massima e 730 Nm di coppia massima.
Ciò è stato possibile grazie alle caratteristiche tecnologiche già innovative del motore Nettuno montato sulla Maserati MC20. Un sistema brevettato Maserati Twin Combustion che incorpora l’innovativo sistema di combustione a precamera e le doppie candele. La potenza massima (circa 110 CV in più rispetto alla MC20) viene raggiunta a 7500 giri/min, mentre la coppia massima è disponibile già a partire da 3000 giri/min.
Immagini courtesy Maserati
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