Migliorata rispetto alla Gt, la McLaren Gts è destinata a essere il modello più vicino alla guida quotidiana del marchio.
È stato un anno importante per McLaren, che ha festeggiato il suo 60° anniversario negli sport motoristici. Una celebrazione che si sta estendendo a McLaren Automotive e alla sua linea di supercar stradali. Ad aprile, il marchio britannico ha presentato la 750S, che sostituisce il popolare modello 720S, secondo classificato nel concorso “Auto dell’anno 2018” di Robb Report. Ora McLaren ha presentato la Gts, una versione ritoccata del modello Gt che ha debuttato nel 2019.
La compagna ideale per un lungo viaggio
La Gt è stata, a tutti gli effetti, sviluppata per essere il modello della casa automobilistica più vicino a una daily driver, pur mantenendo le stesse caratteristiche stilistiche e prestazionali che ci si aspetta dal marchio che porta il nome del leggendario pilota Bruce McLaren.
Tuttavia, il modello originale sembrava non essere all’altezza della sua missione, almeno secondo il consenso dei giudici di Robb Report per l’Auto dell’Anno 2021 che l’hanno collocata al nono posto su un gruppo di 11 vetture: “Quello che è certo è che, sebbene l’attuale Gt non sia all’altezza delle sue sorelle minori, il margine di miglioramento è già stato creato”.
“La nuova Gts offre una miscela ineguagliabile di dinamica di guida e prestazioni McLaren, con raffinatezza e praticità”, ha dichiarato Michael Leiters, ceo di McLaren Automotive, aggiungendo che, insieme a “un’esperienza di guida da vera supercar, quando ci si vuole rilassare durante un viaggio più lungo, la Gts è la compagna ideale”.
Una velocità massima di 327 km/h
Sulla carta, la Gts a trazione posteriore – con un pannello del tetto composto da fibra di carbonio riciclata – sembra essere un amalgama di aggiornamenti moderati, per lo più estetici, senza revisioni importanti.
La base è ancora lo stesso telaio monoscocca Monocell II-T in fibra di carbonio della Gt, che entrambe condividono con la Speedtail della serie Ultimate di McLaren. Anche lo spazio di carico, che presenta una relativa facilità di stoccaggio rispetto al resto della linea, è invariato e misura 20,1 piedi cubi. Le migliorie riguardano la potenza del V-8 biturbo da 4,0 litri, che ora eroga 14 CV in più per un totale di 626 CV, ma con la stessa coppia di 465 ft lbs.
La Gts da 3.351 kg, 22 kg in meno rispetto alla Gt, grazie al cambio a sette marce senza interruzioni (Ssg), è in grado di passare da 0 a 100 km/h in 3,1 secondi e di raggiungere una velocità massima di 327 km/h, ma anche questi dati sono rimasti invariati rispetto al modello precedente.
L’auto – con le modalità di guida comfort, sport e track – accelera da 0 a 100 km/h più velocemente della Gt, con un tempo di 8,9 secondi contro i 9,0 secondi di quest’ultima. Inoltre, grazie ai dischi freno carboceramici da 380 mm e 390 mm rispettivamente all’anteriore e al posteriore, la Gts è in grado di passare da 200km/h a zero in 127 metri.
Il miglioramento più impressionante, dal punto di vista delle prestazioni, è il sollevamento del muso della vettura. Questa funzione offre gli stessi 5,1 pollici di altezza da terra della GT, ma si dice che funzioni “nella metà del tempo”.
Le modifiche estetiche della McLaren
Le modifiche stilistiche sono state apportate per far apparire la vettura più aggressiva, secondo il marchio. Traducendo il linguaggio di design organico che contraddistingue McLaren, la Gts sembra ancora plasmata dall’aria stessa che attraversa, ma si differenzia dalla Gt con un nuovo paraurti anteriore e prese d’aria ampliate nella parte anteriore, oltre a “prese d’aria più alte” sul parafango posteriore.
Le nuove vernici includono il Verde Mantide, il Bianco Ghiaccio e il Blu Tanzanite, oltre a un colore unico per il modello, il Grigio Lava. Per quanto riguarda le quattro curve, la Gts è dotata di serie di cerchi in lega forgiati a 10 doppie razze, ma è disponibile anche un design più leggero a 10 razze Turbine. Tutti sono equipaggiati con pneumatici Pirelli P Zero personalizzati.
Tecnologia avanzata nell’abitacolo della McLaren
L’abitacolo presenta un cruscotto digitale da 10,25 pollici, completato da un touchscreen centrale da 7 pollici e un sistema audio Bowers & Wilkins a 12 altoparlanti. I pacchetti di allestimento dell’abitacolo includono ora le selezioni Performance e TechLux, orientate verso ciò che McLaren descrive come “sportivo, tagliente e tecnico” o “eleganza classica”.
Poiché le consegne della Gts inizieranno nel 2024, sarà interessante vedere come se la caverà con la sua sorella Artura. Dopo tutto, la prima ibrida di serie della McLaren e la prima delle sue auto stradali a montare un V-6, l’Artura è una concorrente del Robb Report’s 2024 Car of the Year, i cui risultati saranno pubblicati nel numero di febbraio.
Articolo di robbreport.com
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