La Concept BST di Polestar ha completato la scalata al Goodwood Festival of Speed di quest’anno raccogliendo numerosi consensi.
L’ultimo prototipo di Polestar non farà altro che aumentare l’attesa per la prima auto sportiva dell’azienda. La casa automobilistica svedese ha dato il via al Goodwood Festival of Speed di quest’anno svelando la nuova Concept BST. La one-off EV è una versione ingigantita della prossima 6, progettata pensando agli sport motoristici. Polestar non poteva scegliere una base migliore: l’auto, presentata un paio di anni fa e basata sulla precedente 02 Roadster Concept, sarà la prima vera auto sportiva del marchio quando arriverà sul mercato nel 2026. È anche, senza dubbio, il veicolo più appariscente dell’azienda.
Concept BST di Polestar, una vettura aggressiva
Per la Concept BST, i progettisti hanno preso la forma elegante e atletica della 6 a cielo aperto, aggiungendo un po’ di muscoli. Il prototipo, dotato di tetto rimovibile, è più basso al suolo rispetto all’EV di serie ed è dotato di un kit di carrozzeria aggressivo che comprende uno splitter anteriore più grande e un diffusore posteriore, passaruota svasati e un’ala gigante nella parte posteriore.
La vettura è rifinita in argento e sfoggia una livrea da corsa che include un grande numero 6 sul cofano e le lettere “BST” lungo i pannelli laterali. Il tutto è completato da un set di 22 pollici che nascondono pinze dei freni svedesi dorate avvolte da pneumatici ad alte prestazioni. Come sempre accade con i prototipi Polestar, non sono stati annunciati dettagli tecnici. Ma la 6, che condivide l’architettura a 800 volt con la 5, avrà un propulsore a doppio motore e trazione integrale che erogherà 884 CV e sarà in grado di scattare da zero a 100 km/h in 3,2 secondi.
Un esemplare unico (per ora)
Polestar ha rilasciato due precedenti modelli BST basati sulla 2, l’Edition 270 e 230, entrambi più potenti dell’EV su cui si basano, e non sarebbe così sorprendente se lo fosse anche questo modello. Purtroppo, la Concept BST resta un esemplare unico. Nonostante l’auto abbia completato la salita di 1,2 miglia a Goodwood, non ci sono piani per metterla in produzione, almeno per ora. Polestar prevede di costruire solo 500 esemplari della 6 all’inizio, ma se la produzione dovesse essere più estesa non sarebbe sorprendente vedere un modello BST ad alte prestazioni prima o poi.
Foto di Polestar
Articolo di robbreport.com
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