Il modello dalla forma ovale richiama lo stile surrealista degli anni ’60
articolo di robbreport.com
Un Cartier London Crash del 1967 è stato venduto per 1,5 milioni di dollari, quasi il doppio della stima massima, stabilendo un nuovo record mondiale. L’orologio in oro giallo 18 carati è una delle prime edizioni battute al martelletto, secondo Loupe This, casa d’aste online che ha condotto la vendita.
“Il Crash ha la fama di essere un segnatempo ricercato che non viene rilasciato da Cartier molto spesso“, ha scritto Eric Ku, co-fondatore di Loupe This, a proposito del modello. “Con la sua misteriosa storia d’origine e l’estrema rarità, è diventato in breve tempo l’orologio preferito di ogni conoscitore di Cartier“.
L’orologio è legato a diverse storie, non confermate, come quella su un incidente d’auto che lo avrebbe danneggiato prima di arrivare alla boutique di Londra. Concepito con la forma ovale e le “estremità contorte“, il Crash possiede gli iconici numeri romani neri tipici del marchio, il quadrante bianco sporco e le lancette in acciaio blu. All’interno, si trova un movimento a carica manuale Calibro 841 firmato Jaeger-LeCoultre.
L’esemplare fu creato da Jean-Jacques Cartier, allora capo di Cartier Londra, e dal designer Rupert Emmerson a metà degli anni ’60. Da quel momento, il patron decise di produrre tutti gli orologi nello shop londinese e la mossa si rivelò un vero successo. L’orologio richiama le opere del surrealismo di quegli anni, su tutte il dipinto La persistenza della memoria, realizzato da Dalì nel 1931. Nonostante qualche segno di usura, il London Crash si trovava in condizioni eccellenti, fattore che ha contribuito alla vendita super. Il record precedente era detenuto da un Crash del 1970, battuto per quasi 885mila dollari da Sotheby’s Ginevra l’anno scorso.
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