Il “Renaissance” lungo 367 piedi presenta ogni tipo di comfort che si possa immaginare. Da una postazione per dj a due sale cinematografiche e un jazz bar.
Dicono che le dimensioni non contano, ma il più grande yacht costruito in Spagna e il suo costo di noleggio di 3,04 milioni di euro a settimana hanno un notevole impatto. Con due sale cinema, due jacuzzi, un grande centro benessere e una piscina da 10 metri c’è davvero molto da condividere.
Costruita dal cantiere navale di Freire nel 2023, l’imbarcazione da 7.190 CV a sei ponti è uno dei progetti più grandi dello studio britannico Bannenberg & Rowell.
Renaissance, l’equilibrio in mare
È un difficile equilibrio che il Renaissance riesce a mantenere sia per il proprietario che per i 36 ospiti. Le 19 cabine per gli ospiti sono accessibili tramite bracciali personali che contengono un “pulsante di chiamata” e portano i nomi di città di tutto il mondo (Pechino, Madrid, Monaco e New York) alcune delle quali saranno visitate durante l’itinerario estivo del Mediterraneo con Burgess. Pochi luoghi nel mondo sono proibiti grazie a uno scafo con classificazione ghiaccio.
Il ponte dell’armatore include una suite di 60 metri quadrati con due cabine armadio e bagni, entrambi con accesso al ponte laterale. C’è anche una sala multimediale e un salotto con bar e sala da pranzo privata. La suite abbina pannelli di pietre semipreziose a marmo, mosaici e finiture in bronzo, collegati con schermi metallici intrecciati dell’artista francese Sophie Mallebranche. Una terrazza privata anteriore include una jacuzzi, lettini prendisole e posti a sedere. Un’area pranzo privata sulla poppa che può ospitare fino a 12 persone.
I servizi del superyacht
Nel menu è presente una cucina internazionale, incluso un sushi bar a tema giapponese e un forno per la pizza, mentre la cella per vini a temperatura controllata dello yacht può contenere 1.000 annate provenienti da tutto il mondo. “L’obiettivo è che il Renaissance fornisca una grande varietà di vini speciali senza che gli ospiti del charter debbano specificarlo prima” ha dichiarato il proprietario del Renaissance a Robb Report. È parte del suo mandato fornire un’esperienza da charter con una differenza: un ethos che si manifesta al meglio sul ponte spa.
Il ponte spa dedicato comprende un centro fitness equipaggiato, incusa una sbarra da balletto e specchi per yoga. La sua area per terapie e benessere include due sale per trattamenti, un parrucchiere e un salone di bellezza. Le piscine di immersione calde e fredde di ispirazione svedese sono abbinate a un bagno turco, una sauna e un ponte laterale. Tra i membri dell’equipaggio, composto da 45 persone, ci sono terapisti del centro benessere, parrucchieri, un istruttore di yoga, un personal trainer, un parrucchiere e uno chef di livello mondiale.
L’eliporto del Renaissance
Davanti al ponte della spa c’è un eliporto certificato commercialmente in grado di ospitare un elicottero EC145. I quattro tender personalizzati di Cockwells sono un’altra fonte di vanto per il proprietario, in particolare una limousine chiusa con un interno ispirato al design dei jet privati e un’altezza che consente agli ospiti di oltre 1.80 m di altezza di stare in piedi al suo interno.
I soffitti alti sono un tema ricorrente, in particolare quelli a doppia altezza di 5 metri nella sala da pranzo e nel salone a lato tribordo. Questi sono abbinati a finestre con montanti in vetro rivestiti in marmo e pannelli murali e porte finiti in bronzo scolpito. “Un ulteriore salone galleggia centralmente sopra queste due aree con un suggestivo passaggio coperto che separa le aree a doppia altezza sotto,” spiega Rowell. Ad ancorare i quattro angoli del salone principale ci sono pannelli di vetro colorato retroilluminati dall’artista britannica Grace Ayson.
Una zona pranzo circolare più intima sul ponte superiore può essere completamente coperta in stile giardino d’inverno utilizzando porte scorrevoli di vetro. Ulteriori aree per pranzare all’aperto sono distribuite sui cinque ponti.
Quando cala la sera, l’intrattenimento si sposta alla postazione dj del ponte di comando o alla schermata del cinema all’aperto per serate stellate. Un secondo cinema interno a 19 posti sul ponte inferiore è dotato di comode poltrone reclinabili. Il jazz bar sul ponte principale, con i suoi cocktail a tema clubby e l’espositore illuminato per liquori in cristallo di rocca, suggerisce un’atmosfera più informale.
Accanto a un arsenale di giochi d’acqua, il beach club con aperture su tre lati e il sollevamento Z di poppa per un facile accesso all’acqua, conclude la discussione sul perché, in alcune occasioni, le dimensioni contano.
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Articolo di robbreport.com
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