Rosewood Castiglion del Bosco ha riaperto nel mese di marzo, con esperienze culinarie rinnovate e servizi personalizzati per i suoi ospiti.
Lussuoso resort situato nel cuore della campagna toscana, il Rosewood Castiglion del Bosco ha riaperto le sue porte nel mese di marzo. La riapertura ha portato con sé varie novità e miglioramenti, tra cui nuove suite e ville, esperienze culinarie rinnovate e servizi personalizzati per soddisfare al meglio le esigenze degli ospiti. Tutte le ville del resort, oggetto di oggetto di un restyling che le ha rese ancor più contemporanee e sofisticate, includono un Land Rover Defender (7 posti) o fuoristrada 4×4, vera novità del 2024, che gli ospiti possono guidare per tutta la durata del loro soggiorno per esplorare la regione o scoprire la tenuta. Con la riapertura del Rosewood Castiglion del Bosco, i visitatori hanno l’opportunità di immergersi nella bellezza e nella tranquillità della campagna toscana, godendo di un’esperienza di viaggio indimenticabile.
L’offerta enogastronomica del Rosewood Castiglion del Bosco
Sito protetto dall’Unesco e nel territorio di produzione del Brunello di Montalcino, Castiglion del Bosco si trova all’interno di una tenuta di più di 2000 ettari, che include il borgo nel quale sorgono le 42 suite, abbracciate dalla campagna senese e in mezzo alla quale sorgono le 11 ville della proprietà. Rosewood Castiglion del Bosco include due ristoranti, L’Osteria La Canonica, autentica trattoria toscana, e il ristorante stellato Campo del Drago, guidato dallo chef Matteo Temperini, con un menù composto da piatti vibranti e originali arricchiti da prodotti freschi dell’orto biologico situato all’interno del resort. Nel borgo si trovano anche tre bar, di cui due a bordo piscina.
L’offerta della struttura si completa con la Spa, parte del percorso di benessere di Rosewood Castiglion del Bosco, che unisce alla natura incontaminata della tenuta, il cibo, i vini del terroir e una varietà di attività sportive all’aperto, tra cui il golf, che è possibile praticare all’interno dell’esclusivo campo a 18 buche progettato da Tom Weiskopf, l’unico golf club privato d’Italia. Per gli appassionati di vini, il Rosewood Castiglion del Bosco offre la possibilità di visitare le storiche cantine di Castiglion del Bosco, luogo di produzione del Brunello di Montalcino, e di Podere Le Ripi, dopo aver sorvolato in elicottero i villaggi di Montalcino, Pienza e Montepulciano, dove i vigneti si intervallano ad incantevoli paesaggi.
Dalla moda al cinema
La visita di Firenze parte con il Castiglion del Bosco Wine Lounge, all’interno di Palazzo Cappon, per proseguire con la visita al Museo Ferragamo per assistere alla mostra dedicata al fondatore dell’omonimo brand. Moda ma anche cinema. Il Val d’Orcia Movie Tour permette di visitare una delle location preferite da registi italiani e stranieri, che qui hanno ambientato capolavori come Il Gladiatore, Made in Italy e Romeo e Giulietta.
E per le anime artistiche non mancano laboratori e workshop nel cuore di Siena per apprendere le tecniche di pittura medievale, utilizzando materiali dell’epoca come colla di coniglio, oro puro, tempera d’uovo, malta e argilla armena, e riscoprire l’antica arte della ceramica. Rosewood Castiglion del Bosco rappresenta oggi la destinazione dove vivere la Toscana, il territorio e la sua cultura durante tutte le stagioni, grazie al prolungamento della sua apertura fino al 7 gennaio 2025 con una programmazione per il periodo festivo ricco d’iniziative.
Per altri contenuti iscriviti alla newsletter di Robb Report Iscriviti