A pochi chilometri da Trieste un gioiello da scoprire in tutte le innumerevoli sfaccettature, nella città costiera più glamour dell’Istria croata.
Lungo la costa dell’Istria, lo skyline di Rovinj (Rovigno in italiano) svetta come una testimonianza vivente della storia millenaria della regione. Fondata dagli antichi Romani, la cittadina ha attraversato epoche tumultuose, passando sotto il dominio bizantino, veneziano, austriaco e italiano, prima di diventare una delle destinazioni di charme della penisola croata. Questa ricca storia si riflette nei suoi monumenti, nell’atmosfera eclettica e nell’eccellente ospitalità.
A Rovinj si respira la storia
Il cuore storico – concentrato su una piccola penisola a forma di conchiglia – è un labirinto in cui perdersi tra stradine acciottolate, piazzette ravvivate da piccoli caffè e una cascata di case dalle facciate multicolori (dimenticatevi pure l’auto, qui si perlustra tutto a piedi). Nel punto più alto, la Cattedrale di Sant’Eufemia, costruita nel XVIII secolo, domina l’orizzonte ed è al contempo un curioso déjà-vu, con l’alta torre campanaria ispirata al campanile di San Marco a Venezia.
A fare da contorno alle bellezze architettoniche, la natura: i tramonti sul mare Adriatico dipingono il cielo di tonalità arancioni e rosa, regalando spettacoli indimenticabili. Per una vista da “prima fila”, prenotate al ristorante Puntulina, chiedendo espressamente uno dei tavoli sulle ampie terrazze ricavate sugli scogli a picco sul mare (puntulina.eu). Non lontano, il parco naturale di Punta Corrente (Zlatni Rt), con i sentieri che si snodano tra la macchia mediterranea, è la fuga ideale per gli amanti della natura e degli sport all’aria aperta, dal running alla bici, fino al free climbing (e per i più pigri ci sono belle spiagge e mare cristallino).
I migliori hotel della zona
Ma Rovigno ha anche un coté edonistico, che si assapora al meglio nei suoi hotel: celebre il Grand Park Hotel Rovinj, oggi struttura di design, frutto di un progetto firmato dall’architetto Piero Lissoni in collaborazione con lo studio croato 3LHD. Le camere ultra-moderne, nascoste in una fitta pineta, sono autentiche oasi di pace, l’ampia terrazza con piscina a sfioro invita al relax assoluto e al suo interno si trova il ristorante fine dining Cap Aureo. O ancora l’hotel Monte Mulini, struttura adults-only affacciata sulla scenografica baia di Lone (info su entrambi gli alberghi su maistra.com).
Le tappe gastronomiche di Rovinj
Quanto ai food lover, a Rovigno non avranno che l’imbarazzo della scelta: due i ristoranti stellati, Agli Amici Rovinj, spin-off del noto ristorante gestito dalla famiglia Scarello in provincia di Udine (agliamici.it), e Monte, punto di riferimento della haute cuisine locale (monte.hr).
Per qualcosa di più rustico, ma altrettanto eccellente, c’è invece il ristorante Giannino, gestito da una famiglia di ristoratori-pescatori che ogni giorno propone specialità tipiche come il brodeto alla rovignese. O il Kantinon Tavern, tradizionale konoba sul porto dove vivere il rito della marenda, lo spuntino di metà mattina. Per chiudere in bellezza? Un caffè Carletto (con aggiunta di panna e Pelinkovac, liquore di assenzio) al Viecia Batana, bar storico affacciato sulla vivace piazza Maršala Tita.
Per info sulla destinazione: istra.hr
Articolo tratto dal numero estivo di Robb Report Italia
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