Lo studio londinese Tomèf ha scelto per l’occasione materiali lussuosi e una ricca tavolozza di colori per aumentare la sensazione di comfort sofisticato.
Lo studio londinese di architettura e design d’interni Tomèf, fondato da Tommaso Franchi, ha trasformato l’interno di una villetta a schiera ai margini di Hyde Park, nel cuore di Mayfair, in una casa familiare. Da sempre creatore di interni sofisticati e unici, Tomèf è stato contattato dal proprietario. Amante del design europeo, voleva creare una casa pronta per essere abitata, riempiendo lo spazio di calore e luce. “Questa dimora è stata una sfida interessante per la sua architettura e il suo flusso. Siamo stati in grado di trasformare quella che era essenzialmente una scatola bianca in una serie emozionante di stanze, ognuna con il proprio carattere. È un piacere lavorare con un cliente che apprezza il design. Insieme abbiamo creato un mix di epoche e stili differenti”, ha commentato Tommaso Franchi, fondatore di Tomèf.
Il comfort sofisticato di Tomèf
Tomèf ha selezionato per la casa una serie di mobili fatti a mano e pezzi da galleria. Per l’occasione, materiali lussuosi e una ricca tavolozza di colori aumentano la sensazione di comfort sofisticato. Al piano terra, fasce di drappeggi Rubelli richiamano il celebre Museo Mariano Fortuny a Venezia, per dare più carattere all’ambiente e suddividere lo spazio in aree intime. Nella sala da pranzo, lo studio ha scelto una ricca tavolozza di oro, rossi profondi e blu, per creare un’atmosfera sontuosa, contrastata da un lampadario vintage in vetro Venini degli anni ’60, un tavolo da pranzo di Massimo Locatelli di Nilufar e specchi per aggiungere profondità.
La casa è ricca di elementi di design inglese, come le poltrone rosse di Soane e un tavolino in zigrino del designer inglese Alexander Lamont. I rossi intensi delle poltrone e delle tende risaltano sul tappeto di Toyine Sellers, tessuto in una combinazione di pelle, lurex e velluto. Il divano è rivestito in velluto Dedar, affiancato da lampade Paolo Moschino sui lati Ginger Brown.
Dalle tende Rubelli al tappeto Frey
La camera da letto principale al primo piano è luminosa e imponente, con uno specchio installato dietro il letto per aumentare il senso di spazio e nascondere lo spogliatoio. Punto focale della stanza è il dipinto di Roberto Ruspoli, commissionato da Tomèf, che richiama l’arte greca e raffigura figure in armonia.Le tende Fortuny sono drappeggiate lungo le pareti e fanno da sfondo alla toeletta su misura realizzata da artigiani di Roma, con superfici in zigrino, pergamena e maniglie in avorio antico.
La camera da letto per le ragazze al piano inferiore sembra un giardino d’inverno, con gli affreschi tipici degli antichi palazzi del Sud Italia. La carta da parati, dipinta a mano dalla comunità di San Patrignano, crea una cornice perfetta per il letto realizzato su misura. Le tende Rubelli e i comodini su disegno in zigrino sono stati realizzati da artigiani romani, mentre le ante dell’armadio sono state sostituite con tende per conferire ulteriore morbidezza allo spazio.
Per illuminare la camera da letto dei ragazzi, Tomèf ha ideato uno spazio che trasporta lontano da Londra. La carta da parati a righe di Iksel avvolge lo spazio ed è bilanciata da una coppia di letti di Andre Arbus e da tende in lino semplice di Pierre Frey. Il tappeto, anch’esso di Frey, è stato personalizzato per adattarsi alla combinazione di colori. Completano l’arredo le lampade da terra, realizzate da Marta Sala, che conferiscono un tocco di modernità.
Il salotto secondo Tomèf: uno spazio rilassante
“Crediamo che una casa debba essere un viaggio di scoperta. Quindi ci siamo concentrati sulla percezione di ogni spazio e su come ogni stanza potesse essere valorizzata attraverso la decorazione e il design, tenendo conto anche delle esigenze della famiglia. Abbiamo cercato di creare una casa che fosse personale e unica”, ha proseguito Franchi. Tomèf ha progettato il salotto della residenza, che non ha finestre, in modo tale da creare una zona rilassante.
Gli specchi installati danno continuità di spazio, mentre gli scaffali in noce su misura catturano la luce per introdurre profondità ed eleganza. Gli arredi comprendono un tappeto su misura di Tim Page, un tavolo da cocktail di Tom Faulkner e una poltrona di Jean Royère che donano colore e consistenza allo spazio.
Immagini courtesy Tomèf
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