Il catamarano sostenibile è dotato di un design unico che permette di vedere l’esterno da ogni angolazione
E’ stato varato a Viareggio il primo Magellano targato Azimut Yachts. Lungo 30 metri, è un superyacht costruito per l’armatore esperto che vuole rimanere in contatto stretto con il mare in piena libertà. Il rispetto per la natura si riflette in una serie di scelte sostenibili volte a ridurre l’impatto ambientale.
Un continuità visiva senza precedenti
Pensato per lunghe permanenze a bordo, si inserisce all’interno della linea crossover del marchio. Eleganza, attenzione al dettaglio, sono solo alcune delle caratteristiche di questa barca dal volume generoso. Ken Freivokh ha curato gli esterni, caratterizzati da linee raffinate e moderne, mentre Vincenzo De Cotiis si è occupato degli interni, che ha saputo rendere intimi e accoglienti.
Freivokh e De Cotiis hanno disegnato i tre ponti del nuovo Magellano, creando la visione di uno yacht in contatto costante con il mare, a partire dalla terrazza che accoglie gli ospiti al loro ingresso a bordo, l’Infinity Terrace, fino al belvedere sull’Upper Deck, dedicata alla socialità. Le enormi finestrature degli interni, permettono una continuità visiva con la natura circostante che entra in tutti gli ambienti dello yacht.
Il rispetto per l’ambiente
La carena Dual Mode di seconda generazione, progettata dallo studio P.L.A.N.A. in collaborazione con il centro R&D di Azimut Yachts, garantisce una certa stabilità e permette di contenere i consumi dello yacht non solo alle medie andature, ma anche a velocità più sostenute, arrivando in quest’ultimo caso a una riduzione di circa il 15% rispetto alle tradizionali carene plananti con hard chine.
Il Magellano 30 Metri è progettato per essere dotato di package Hotel Mode con batterie al litio da 100kWh, che consentono di sostare in rada a emissioni zero con un’autonomia fino a 4 ore di giorno e 8 ore di notte.
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