Il marchio svizzero ha previsto una produzione limitata di otto pezzi per il 2022
articolo di robbreport.com
Urwerk è tra i marchi più noti per la produzione di orologi dal design futuristico e fuori dagli schemi. Va proprio in questa direzione il nuovo segnatempo UR-112 Aggregat Odyssey, che si posiziona tra i pezzi più particolari mai realizzati dalla casa svizzera. Prodotto in un’edizione limitata di otto pezzi, possiede una forma imponente, con un’estetica che si ispira in parte alla griglia della vecchia Bugatti Atlantique.
Il meccanismo rotante di Urwerk
Urwerk è apprezzata per i suoi particolari meccanismi rotanti. Non fa eccezione l’UR-112, progettato in una cassa rettangolare di 42 mm, con 51 mm di lunghezza e 16 mm di spessore, con una forma che rimanda a un accendino. L’UR-112 Aggregat Odyssey mostra ore saltanti e minuti finali su prismi. Spostati nella parte anteriore dell’orologio, sono visibili nelle due finestre in vetro zaffiro.
Man mano che le ore saltano da un lato e i minuti avanzano con incrementi di cinque minuti dall’altro, un indicatore finale aggiuntivo mostra i minuti precisi. Il movimento, il calibro automatico UR-13.01, si trova all’estremità opposta della cassa rispetto ai moduli dei minuti e delle ore. A collegarli c’è un fascio centrale in titanio, che trasmette la quantità di energia necessaria ai moduli.
Una combinazione di elementi diversi
Premendo sui lati della cassa, il coperchio si apre per rivelare la riserva di carica e i piccoli secondi, entrambe le parti circondate da una piastra rifinita in mini perlage, un chiaro riferimento all’orologeria classica. L’indicatore è composto da un disco di silicio scheletrato, collegato a un ponte di alluminio anodizzato rosso, caratteristica distintiva del design Urwerk.
La denominazione ‘Aggregat’ si riferisce all’unione di elementi diversi nel design e nella finitura all’interno dell’orologio. Le sue superfici sono curve, angolate, profondamente scanalate, scolpite o avvitate insieme, con finiture opache, lucide, sabbiate o lucidate. Un lavoro meticoloso che acquista ancora più valore se si considera la difficoltà di lavorare la cassa in titanio. “Ogni parte dell’orologio ha la sua texture, la sua finitura e il suo linguaggio. – dice Martin Frei, co-fondatore e capo designer di Urwerk – L’UR-112 è pura follia in termini di meccanica e finiture. Saremo in grado di realizzarne solo un numero molto limitato“. Frei prevede una produzione di otto pezzi, a un prezzo di 280.000 dollari ciascuno.
URWERK timepieces, Swiss watchmakers since 1997
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