7 monovitigni rossi e blend della celebre regione vinicola spagnola, rappresentativi dell’eccellenza dei vini rossi della Rioja selezionati da Robb Report.
Rioja è al tempo stesso uno stile di vino e una regione vinicola ben nota agli intenditori più esigenti e ai collezionisti. Da anni i suoi vini godono di un eccellente rapporto qualità-prezzo. Anche i consumatori occasionali ordinano spesso un bicchiere semplicemente dicendo Rioja.
Spesso succede senza sapere che la maggior parte delle uve coltivate qui è Tempranillo, che rappresenta quasi il 90 per cento di tutte le uve rosse della regione. Un classico blend della Rioja è composto per l’85 per cento da Tempranillo, per il 10 per cento da Graciano e per il 5 per cento da Mazuelo. Ma sono ampiamente coltivate anche Maturana Tinta e Garnacha (Grenache). Il Tempranillo conferisce sapori fondamentali di ribes nero, lampone nero e prugna, oltre a una buona capacità d’invecchiamento. Il Graciano aggiunge invece aromaticità e struttura e il Mazuelo completa l’insieme con note fruttate succose e un accenno speziato.
Sebbene il vino rosso abbia rappresentato il pilastro della reputazione della Rioja sin dalla sua designazione ufficiale come regione vinicola un secolo fa, anche i vini bianchi e spumanti dell’area stanno ora guadagnando visibilità sia sul mercato nazionale che su quello internazionale.
Le 7 etichette selezionate da Robb Report
Per questo articolo, l’attenzione è stata rivolta ai rossi in purezza e ai blend di rossi, degustando decine di etichette per selezionare questi sette straordinari esemplari.
Vini rossi della Rioja: Contino 2020 Viña Del Olivo
Fondata nel 1973, Viñedos del Contino nacque con l’intento di introdurre in Rioja il concetto di “château”, vinificando esclusivamente le uve provenienti dai suoi 153 acri di vigneti di proprietà. Restando fedele a tale filosofia, Contino produce alcune delle bottiglie più ricercate della Rioja. Il Contino Viña del Olivo 2020 è in uno stato ottimale di beva, grazie ai cinque anni di affinamento successivi alla vendemmia. Composto per l’80 per cento da Tempranillo, per il 15 per cento da Graciano e per il 5 per cento da Mazuelo, presenta aromi di brioche tostata, lampone rosso, ciliegia nera e cassis. Con tannini morbidi e arrotondati e note gustative di lampone nero, prugna nera e petali di violetta schiacciati. 137 euro
Villota 2022 Viña Gena Viñedo Singular Álava
Dedicato alla signora Genara Villota, Viña Gena è il primo vino di Villota ufficialmente classificato come Viñedo Singular. Ne sono state prodotte soltanto 3.650 bottiglie standard e 182 magnum. Questo Tempranillo in purezza proviene da viti di 105 anni ed è affinato per 18 mesi in botti di rovere francese. Presenta un brillante colore granato nel calice e profumi di violetta, rosa, cassis, pigna e ciliegia rossa. Al centro del palato si distingue per la sua struttura importante, con sapori di crostata di ciliegie, mora e caramelle alla violetta, il tutto avvolto da tannini eleganti e arrotondati. 47 euro
Vini rossi della Rioja: Palacios Remondo 2021 Rioja La Propiedad Viñas Viejas
Fondata nel 1947 da Don José Palacios Remondo, Bodegas Palacios Remondo è oggi guidata dal viticoltore ed enologo di quinta generazione Álvaro Palacios. Le uve per questo straordinario vino provengono da tre diversi vigneti — Las Mulgas, Corral Serrano Viejo e Valviejo — situati a un’altitudine compresa tra i 400 e i 640 metri, in una zona caratterizzata da un clima mediterraneo con influenze atlantiche. Blend composto per il 90 per cento da Garnacha e per il 10 per cento da altre varietà tradizionali, offre aromi di ciliegia scura, cuoio da sella, lampone nero e cassis, con tannini vellutati e sapori di ciliegia rossa, prugna nera e spezie dolci da forno. Álvaro consiglia di lasciar invecchiare il vino per almeno cinque anni dopo l’imbottigliamento: pur essendo già godibile, è consigliabile conservarlo ancora per un po’. 50 euro
Cuentaviñas 2021 Cdvin Garnacha
Ottenuto da uve Garnacha in purezza provenienti dal vigneto Tejares nella Zona Alta del Valle de Najerilla, questo vino viene fermentato in piccole botti di rovere francese. Passa poi a botti più grandi (da 500 litri) dello stesso legno per un affinamento di 14 mesi. Il Cuentaviñas Cdvin esprime pienamente l’influenza delle fresche brezze atlantiche con i suoi vivaci e freschi sentori fruttati. Al naso si percepiscono invitanti aromi di frutti rossi e neri, seguiti da un attacco gustativo deciso, con sapori succosi di lampone nero, cassis, prugna rossa e ciliegia nera. 68 euro
Vini rossi della Rioja: Bodegas Muga 2016 Prado Enea Gran Reserva
Fondata nel 1932 nel quartiere storico di Haro, il Barrio de la Estación, da Isaac Muga e Aurora Caño, Bodegas Muga continua a coniugare grande maestria enologica con un’accoglienza enoturistica di alto livello. È una delle poche cantine in cui si possono esplorare i vigneti in bicicletta elettrica o sorvolarli in mongolfiera. Prado Enea è da oltre vent’anni uno dei vini più apprezzati della famiglia, e l’annata 2016 conferma tale reputazione. Blend di Tempranillo, Garnacha, Mazuelo e Graciano, presenta aromi di chiodi di garofano, cannella, lampone nero e vaniglia, con tannini morbidi, setosi e levigati e sapori di ribes nero, prugna nera e spezie dolci da forno. 94 euro
Viñedos y Bodegas Sierra Cantabria 2022 El Bosque
Questo vino, prodotto con Tempranillo in purezza, proviene dal vigneto El Bosque situato a San Vicente de la Sonsierra. Il vigneto copre 14,8 ettari con impianti ad alta densità su suoli di ghiaia, sabbia limosa, argilla e calcare. La vendemmia è avvenuta il 28 settembre 2022, con raccolta manuale delle uve, fermentazione con lieviti indigeni e una macerazione sulle bucce di 19 giorni. Successivamente il vino è stato trasferito in botti nuove di rovere francese per un affinamento di 18 mesi prima dell’imbottigliamento. Al naso emergono note di aghi di pino, ribes nero e prugna nera, accompagnate da tannini arrotondati e sapori di lampone nero, ciliegia e prugna con un tocco finale di spezie dolci da forno. 154 euro
Vini rossi della Rioja: Ontañón Familia 2019 Queirón Mi Lugar Vino de Quel
Queirón Mi Lugar, proveniente dal villaggio di Quel, è un progetto molto personale dei fondatori della cantina Ontañón. Qualche anno fa è stato possibile visitare la cantina recentemente costruita insieme ai membri della famiglia Pérez Cuevas. “Mi Lugar” significa “il mio posto” e intende esprimere l’autenticità dei vini del piccolo villaggio di Quel, prodotti con uve coltivate a oltre 600 metri di altitudine. L’annata 2019 è in uno stato di beva ideale e sprigiona aromi di prugne, ciliegie, fichi e moka, con tannini morbidi e arrotondati e note gustative di tartufo, erbe mediterranee essiccate, mirtilli e ribes nero. 64 euro
Articolo di Robbreport.com
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