Tra le sue caratteristiche ci sono otto nuove suite VIP, servizio di chauffeur Bmw, maggiordomo e un menu firmato dallo chef stellato Jason Atherton.
Perché accontentarsi di un semplice posto a sedere quando si può avere un’intera suite? Il terminal privato Windsor di Heathrow, un tempo un segreto ben custodito tra reali e celebrità, ha subito un’importante ristrutturazione che ha portato alla luce otto lussuose lounge e una serie di servizi esclusivi offerti da marchi britannici.
Un restyling di lusso per Windsor, il terminal privato di Heathrow
La prima fase del piano di rinnovamento, della durata di tre anni, include suite progettate dallo studio Oliver Burns, un servizio di trasferimento porta-aereo con chauffeur, un menu curato dallo chef stellato Jason Atherton e controlli di sicurezza privati. Per accedere, è necessario viaggiare in business o first class con qualsiasi compagnia aerea e pagare una tariffa d’ingresso di £3.812 (circa 4.540€) per un massimo di tre ospiti, oppure £7.624 (circa 9.080€) per l’accesso andata e ritorno.
Servizi su misura per un viaggio senza stress
A differenza delle lounge convenzionali, legate a compagnie aeree o carte di credito, il terminal Windsor di Heathrow è di proprietà e gestito direttamente dall’aeroporto. Gli ospiti vengono accompagnati dall’ingresso fino all’aereo a bordo di una Bmw i7 completamente elettrica, con possibilità di prelievo in un raggio di 40 km. All’arrivo, un addetto si occupa del ritiro dei bagagli da stiva. Per i passeggeri in viaggio internazionale, è prevista l’assistenza di un team dedicato della Border Force per il controllo immigrazione privato. Basta consegnare il passaporto e i documenti al proprio assistente, e ogni aspetto del viaggio viene gestito direttamente.
Suite personalizzate ispirate ai quartieri di Londra
Ogni suite prende il nome da un prestigioso quartiere londinese, come Chelsea e Kensington, ed è arredata su misura con tappeti Axminster in tonalità tenui, prodotti da bagno Commune e fragranze August&Piers. Attualmente, il terminal privato non dispone di docce o letti; tuttavia, ogni suite è dotata di un bagno privato e, secondo Oliver Burns, è prevista l’aggiunta di docce in futuro. Le opere d’arte esposte, che cambiano ogni due mesi, includono pezzi di Banksy e Andy Warhol e possono essere acquistate tramite QR code.
Per quanto riguarda la gastronomia, lo chef stellato Michelin Jason Atherton ha ideato un menu esclusivo per il Windsor, con piatti come shortbread inglese al burro con crema di praline, gelato al tè Earl Grey, salsa alla crema pasticcera e mandarino bruciato. Inoltre, un carrello da tè tradizionale offre una selezione che spazia dallo Champagne alla Victoria sponge cake.
L’eccellenza dell’ospitalità britannica al Windsor
“Il Windsor di Heathrow non è solo un rebranding, ma una vera e propria celebrazione della nostra eredità nell’ambito del lusso nel settore dei viaggi”, ha dichiarato in un comunicato Charlotte Burns, responsabile VIP di Heathrow. “Dai nostri interni curati nei minimi dettagli al servizio eccezionale, offriamo ai nostri ospiti un’esperienza senza pari, che riflette l’eccellenza dell’ospitalità britannica”. Un aggiornamento di alto livello.
Articolo di Robbreport.com
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