Le creme per l’inverno ideali per idratare e nutrire le mani. Perfette per affrontare le basse temperature e lenire le irritazioni superficiali.
La salute della pelle è messa a dura prova durante la stagione invernale, soprattutto quella delle mani, esposte all’aggressività di agenti esterni, delle basse temperature, di sostanze dannose e di lavaggi frequenti. La pelle delle mani è molto delicata, due volte più sottile di quella del viso, perché povera di ghiandole sebacee. Questo è il motivo per cui tende a seccarsi e screpolarsi se non viene continuamente idratata, soprattutto d’inverno con le basse temperature. Ecco perché è fondamentale utilizzare prodotti che si prendano cura della pelle, non solo nutrendola ma soprattutto proteggendola e ripristinando la barriera cutanea.
Creme per l’inverno, La Mer The Hand Treatment
Ideale per chi cerca un prodotto di alta qualità specifico per le mani, The Hand Treatment La Mer è una crema setosa e lussuosa, progettata per ripristinare l’idratazione naturale della pelle fin dalle prime applicazioni. La formula brevettata aiuta anche a riparare e a rinnovare le mani più secche e danneggiate. Non manca la sensorialità garantita da una texture setosa che si assorbe rapidamente senza lasciare residui untuosi e regalando comfort immediato.
Benamôr, formulazioni naturali e packaging esclusivi
Le creme mani Benamôr, brand fondato nel 1925 a Lisbona da un farmacista specializzato in unguenti miracolosi, donano alla pelle una straordinaria sensazione di morbidezza e idratazione. Vantano un effetto anti age, migliorano l’elasticità dell’epidermide e sono ricche di antiossidanti naturali che contrastano i radicali liberi. Per celebrare il 100° anniversario della fondazione le linee Laranjinha e Alecrim presentano pack in edizione limitata che rendono rispettivamente omaggio alle famose arance portoghesi e a una delle erbe aromatiche più rinomate in Portogallo, il rosmarino, arricchito con eucalipto e menta piperita.
Creme per l’inverno: Bienaimé, un guanto protettivo per le mani
È un indispensabile rituale di bellezza quotidiano la Hand Beauty Cream Bienaimé. Capace di donare comfort, morbidezza ed elasticità in ogni stagione: sia d’inverno che d’estate mantiene le mani idratate e protette come un guanto di velluto. Testatene l’efficacia per lenire le screpolature causate dal freddo. La texture fluida e leggera si assorbe rapidamente e lascia sulla pelle un’incredibile sensazione di morbidezza. Disponibile in tre raffinate fragranze: Vermeil, Jours Heureux, La Vie En Fleurs. Per una bellezza più responsabile, il tubo da 30 ml, realizzato in allumino, è riciclabile ed è contenuto all’interno di una scatola riutilizzabile come porta oggetti.
Oribe, il profumo della Costa Azzura tra le mani
Crema mani Oribe è perfetta per l’uso quotidiano o come trattamento notturno. La sua consistenza voluttuosa si assorbe facilmente senza ungere e dona nuova vita alle mani, lasciandole lievemente profumate con la fragranza Cote d’Azur. La formula vanta diversi ingredienti. Una miscela di olio di mandorle dolci e olio di schiuma di prato (Limnanthes Alba) dalle proprietà antiossidanti, riequilibra, mantiene il giusto equilibro di idratazione e morbidezza alla pelle. Il burro di karité, ricco di vitamina A, idrata e nutre in profondità. L’acido ialuronico migliora l’elasticità della pelle per mani morbide e lisce. Il succo di aloe vera protegge dagli agenti esterni e ripristina il naturale film idrolipidico. Infine glicerina e pantenolo contrastano la secchezza. Per usare la crema Oribe Cote D’Azur Nourishing Hand Creme fino all’ultima goccia, servirsi della chiave di avvolgimento inclusa nella confezione.
Le Labo, un gesto di cura in stile giapponese
Le Labo propone una pomata per le mani cremosa, che non unge, ideale anche per le pelli più ruvide. Questa formula a base di piante è realizzata con burro di karité (per nutrire), mandorle dolci (per idratare), radice di peonia (per riparare). Il profumo Hinoki è ispirato al profumo dalle note agrumate e legnose degli alberi di hinoki, detti anche alberi del sole, presenti nel celebro bosco del Monte Koya in Giappone.
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