Da “Lo Squalo” a “Moonrise Kingdom”: ecco sette outfit da film selezionati da Robb Report come fonte di ispirazione per il proprio guardaroba.
È estate e l’ideale sarebbe trascorrere tutte le giornate all’aperto. Ma poiché non tutti i pomeriggi possono essere passati in spiaggia, su una sedia Adirondack o su una terrazza in legno di teak, è bene avere anche qualche svago anche al chiuso. Il che può condurre al cinema estivo e ai suoi outfit. Che si tratti di un film molto amato come Il talento di Mr. Ripley, di uno meno conosciuto come Il nuotatore o addirittura di Jaws, ogni pellicola può essere fonte di ispirazione per creare il proprio guardaroba estivo. Ecco la lista dei film selezionati da Robb Report:
Outfit da film, il talento di Mr. Ripley (1999)
L’inserimento de Il talento di Mr. Ripley in questa lista non è certo una scelta originale, ma è comunque necessaria. Forse perché l’adattamento del 1999 del romanzo più famoso di Patricia Highsmith mette in mostra due delle estetiche più popolari dell’estate. Da un lato la preparazione americana del nord-est, nel caso del Tom Ripley in velluto a coste di Matt Damon, dall’altro il lusso americano-expat-in-Italia, rappresentato dal Dickie Greenleaf di Jude Law e dalle sue camicie di maglia. Il guardaroba di quest’ultimo si è rivelato così iconico da indurre lo stilista britannico Scott Fraser Simpson a produrre una replica esatta di una delle camicie a maglia indossate da Law nei panni di Greenleaf.
La grande bellezza (2013)
Se il film precedente ritraeva un playboy la cui relazione italiana si interrompeva tragicamente, La grande bellezza di Paolo Sorrentino ritrae invece un playboy italiano che vive una crisi esistenziale profonda. L’invecchiato ma affascinante volpe argentata Jep Gambardella, interpretato da Toni Servillo, trascorre le quasi due ore e mezza della pellicola girando per i palazzi romani e i locali notturni in abiti sartoriali adatti per la stagione calda, come i pantaloni bianchi indossati con giacche giallo canarino o rosso paprika. Raramente una crisi personale è stata così bella.
Outfit da film, Moonrise Kingdom – Una fuga d’amore (2012)
L’alto livello di stilizzazione che mostra un film di Wes Anderson fa capire che il guardaroba dei personaggi non si traduce al di fuori dei confini della visione del regista. Ma Bill Murray nella pellicola rappresenta un’eccezione. L’outfit che Murray indossa nel ruolo dell’avvocato salato e della figura paterna in crisi Mr. Bishop è la rappresentazione perfetta dell’estate del New England: pantaloni madras patchwork compensati da un bottone bianco e da un cipiglio da yankee. Un cardigan navy con bottoni in ottone completa il look idiosincratico ma imitabile.
Il grande Gatsby (1974)
Si dice spesso che le collezioni Ralph Lauren sono come i film. L’adattamento del 1974 de Il Grande Gatsby, che ha scelto lo stilista per scegliere il guardaroba dei personaggi, è come una collezione Ralph Lauren messa su celluloide e indossata dal protagonista, interpretato da Robert Redford. E quando Tom Buchannan, interpretato da Bruce Dern, fa notare il vestito rosa di Gatsby (“Un uomo di Oxford! Col cavolo! Indossa un vestito rosa!”), è difficile prenderlo come un insulto, considerando quanto Redford stia bene in un tre pezzi rosa gesso con un gilet a doppio petto.
Chappaquiddick (2017)
Tutte le mosse che hanno reso JFK una perenne ispirazione di stile estivo – polo dal taglio atletico con pantaloni chino e scarpe da ginnastica, occhiali da sole wayfarer e abiti di sartoria di metà secolo – sono presenti in Chappaquiddick, dove sono indossate da Jason Clarke nella sua interpretazione del rampollo sopravvissuto, il senatore Edward Kennedy. Il fatto che il suo guardaroba catturi così perfettamente l’ideale di un’estate a Martha’s Vineyard non fa che accrescere la tragedia al centro del film.
Outfit da film, Lo squalo (1975)
Se Chappaquiddick rappresenta in pieno lo stile del New England costiero al massimo del suo sangue blu, Jaws mostra l’equivalente operaio. A parte gli attacchi degli squali, il film può essere fonte di ispirazione per gli amanti dall’abbigliamento sportivo moderno. Dalla discussa (e da allora riprodotta) felpa a maniche corte di Roy Schneider nei panni del capo Brody, alle camicie di jeans e ai cappelli a secchiello che Richard Dreyfuss indossa nei panni di Matt Hooper (meglio se abbinati a una barba in stile anni ’70).
Il nuotatore (1968)
Adattamento d’autore quasi dimenticato del famoso racconto ambiguo di John Cheever, Il nuotatore inizia come una farsa in cui un abitante della periferia, interpretato da Burt Lancaster, tenta di tornare a casa a nuoto passando per le piscine dei suoi vicini. A parte un paio di scene di festa in cortile, questo film assume gradualmente un tono sempre più cupo, anche se Lancaster non cambia mai il suo unico abbigliamento: un paio di costumi da bagno scuri molto seducenti.
Articolo di robbreport.com
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