La vettura è in grado di erogare 310 CV a una velocità di punta di 300 km/h
Una Mercedes 300 SLR Uhlenhaut Coupé del 1956 è stata venduta alla cifra record di 135 milioni di euro. La vettura ha superato il primato detenuto dalla Ferrari 250 GTO, battuta da RM Sotheby’s per la cifra di 45 milioni di euro nel 2018. L’acquirente, un collezionista che preferisce rimanere anonimo, si è assicurato il modello Mercedes identificato con il numero di telaio 0008/56.
Si tratta di un’auto piuttosto rara, prodotta in due unità dopo che la casa tedesca decise di abbandonare il mondo delle corse nel 1955. Il nome deriva dal fatto che il capo del reparto collaudi della Mercedes, Rudolf Uhlenhaut, decise di utilizzarne una come vettura aziendale. Si tratta infatti di un’auto da corsa omologata per la strada.
L’asta di Sotheby’s si è tenuta presso una sala privata del Museo Mercedes di Stoccarda. La casa automobilistica, oltre alla disponibilità economica, ha preteso il rispetto di alcuni rigorosi criteri, propedeutici per la vendita. Nello specifico, la Mercedes si è voluta assicurare la massima cura della vettura da parte dell’acquirente, il divieto di vendita terzi e la messa a disposizione dell’auto in occasione di eventi e manifestazioni del settore.
La Mercedes 300 SLR Uhlenhaut Coupé è la versione con carrozzeria coperta della 300 SLR utilizzata da Juan Manuel Fangio, Stirling Moss e Karl Kling per vincere le principali corse su strada del 1955: Mille Miglia, Targa Florio, Tourist Trophy, Eifelrennen (tenuta al Nürburgring Nordschleife) e Gran Premio di Svezia. Progettata sulla base della Mercedes monoposto da Formula 1 (codice progetto W196) era dotata di un motore a otto cilindri di 2.982 cc in grado di erogare 310 CV per una velocità di punta di oltre 300 km/h. Il ricavato della vendita dell’auto sarà utilizzato per un programma di borse di studio Mercedes-Benz Fund.
Legend 4: Mercedes-Benz 300 SLR “Uhlenhaut Coupé”.
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