Il 21 e 22 ottobre torna l’appuntamento con “Reboro. Territorio & Passione”, un’occasione per degustare il rosso da appassimento trentino.
Tra il Lago di Garda e Trento, una costellazione di sette limpidi specchi d’acqua fa da sfondo a una delle zone più ricche del panorama enogastronomico italiano. Celebre per la produzione del Vino Santo, da non confondere con il Vin Santo Toscano, l’area che confina con la Valle del Sarca ha fatto dell’appassimento delle uve un segno distintivo.
La storia del Reboro
Il Rebo nasce infatti in queste vallate grazie all’agronomo Rebo Rigotti che, per un fortuito errore, negli anni ’50 dà vita a un incrocio tra Merlot e Teroldego, vitigno autoctono del Trentino. Il risultato è una varietà molto resistente e dalle note intense, che si presta all’appassimento sulle arele, graticci lignei già impiegati per la Nosiola.
Finito nel dimenticatoio, all’inizio del nuovo millennio il Rebo è protagonista di una rinascita con il Reboro, un vino rosso ottenuto dalle parcelle più pregiate e imbottigliato a seguito di un lungo appassimento e un passaggio di tre anni in botti di rovere. Morbido e inteso, al sorso rivela un vivace carattere montano, placato dalla placida influenza del lago.
Reboro. Territorio & passione, appuntamento il 21 e 22 ottobre
Vino elegante e dal grande potenziale di invecchiamento, il Reboro è oggi protagonista di una manifestazione che ne rivela ogni sfumatura, aperta a professionisti di settore e appassionati del mondo enoico.
Venerdì 21 e sabato 22 ottobre, la Valle dei Laghi ospita infatti Reboro. Territorio & Passione, organizzato dall’Associazione Vignaioli del Vino Santo Trentino DOC. Un palinsesto ricco di eventi e in gemellaggio con il Buttafuoco Storico, vino dell’Oltrepò Pavese, i cui produttori saranno ospiti nelle cantine trentine.
Prima tappa il convegno “Qualità e certificazioni. Il vino tra disciplinari e produttori“, tenuto da Alessandro Torcoli nell’Antica Distilleria da Lorenzin a Santa Massenza venerdì 21 alle ore 10:00, seguito dalla degustazione “Reboro e Buttafuoco Storico – Assaggi a confronto” con l’Azienda Agricola Francesco Poli.
Sabato 22 è invece il momento dei tour nelle cantine della Valle dei Laghi, in partenza dalla Casa Caveau Vino Santo, dove apprendere tutti i segreti della tradizione dell’appassimento. Partecipano al circuito Francesco Poli, Maxentia e Giovanni Poli di Santa Massenza, Gino Pedrotti di Lago di Cavedine, Pisoni di Pergolese e Pravis di Lasino.
Una cena stellata
Partner dell’iniziativa, lo chef Peter Brunel propone, nel suo ristorante stellato di Arco in provincia di Trento, una degustazione speciale. Ai suoi piatti abbina infatti calici di Reboro e Buttafuoco storico per tutta la durata della manifestazione.
Il calendario completo di Reboro. Territorio & passione è consultabile sul sito ufficiale. Per tutti gli eventi è necessaria la prenotazione.
Immagini courtesy Associazione Vignaioli Vino Santo Trentino DOC
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