Christian Dior sosteneva l’esistenza di una sfumatura di rosso per tutti e Fine+Rare, wine and spirits merchant per collezionisti privati, non potrebbe essere più d’accordo. Che si scelgano come investimento o per accompagnare i piatti autunnali, questi vini rossi d’autore impreziosiscono la stagione del foliage con il massimo dell’intensità.
Spinning Beauty, Arnaldo Caprai
Affascinante e dalla personalità spiccata, rappresenta la costante ricerca di bellezza e gusto di Arnaldo Caprai, rispecchiando i valori e la forte identità del territorio di Montefalco. Questo 100% Sagrantino, clone Cobra, arriva dal più antico vigneto di Monte della Torre ed è capace di sprigionare potenza aromatica, grinta nel corpo e freschezza. Cenni di incenso e note tostate rendono piacevole la lunga persistenza al palato. 260 €
Vini rossi d’autore: Messorio, Le Macchiole
Come un cavallo di razza che scalpita nel bicchiere, Messorio nasce nel 1994 per dare un nuovo carattere al Merlot di Bolgheri, allungandone il sorso di ingresso e rendendolo meno muscoloso, allontanandosi così dai più classici schemi di vinificazione. Oggi rappresenta l’eccellenza della cantina, un’istantanea del territorio racchiusa in un unico vitigno della medesima vendemmia. Inconfondibile, il 2018 ha un sorso speziato con note di frutti rossi. 190 €
Amarone della Valpolicella, Dal Forno Romano
Una bottiglia che è uno scrigno di puro piacere. L’Amarone Monte Lodoletta 2012 unisce eleganza e potenza grazie ai frutti scuri che incontrano erbe e spezie, per un’espressione seducente dal primo all’ultimo sorso. Ciliegie e prugne, lavanda e salvia lasciano spazio a sentori di torta al rum, moka e liquirizia che pian piano emergono nel bicchiere. Dalla struttura vellutata, la nota di chiusura è incredibilmente fresca per l’anno di questa vendemmia. 274 €
Barolo Monvigliero, Vietti
Come una ballerina che danza sulle punte, elegante e leggiadra. Questa espressione di uve Nebbiolo nasce sull’omonima collina, conosciuta per essere il cru più importante di Verduno, tra i più pregiati dell’area produttiva del Barolo. La lunga macerazione del 2018 rivela una maggiore complessità aromatica e una profondità gustativa unica, con tannini rotondi e profumi di frutti rossi maturi, spezie fini e ciliegia. 180 €
Vini rossi d’autore: Tignanello, Antinori
Pietra miliare dei Supertuscan, l’etichetta disegnata da Silvio Coppola nel 1974 ha reso Tignanello inconfondibile sulle tavole di tutto il mondo, insieme con l’intrigante blend di 80% Sangiovese, 15% Cabernet Sauvignon e 5% Cabernet Franc. L’annata 2019 brilla come un rubino, mentre al naso è complessa, con note di vaniglia, noce moscata, caramello ed erbe mediterranee. Il palato è vivace, dai tannini setosi e vibranti, con un lungo profilo aromatico e retrogusto di caffè tostato. 127 €
Brunello di Montalcino, Cerbaiona
Sono pochi gli intenditori ad avere assaggiato il Cerbaiona 2017, Brunello di Matthew Fioretti, tra i migliori vini rossi d’autore per l’autunno. Dall’equilibrio sorprendente, è frutto della magistrale gestione di una stagione vegetativa secca. Bouquet di frutti rossi e prugna, con sentori balsamici e speziati, al naso è profondo con intriganti note di sottobosco. La beva è fruttata e opulenta, con incursioni di cioccolato fondente, cannella e sfumature di legno nel finale lungo, raffinato, succoso. 170 €
Vini rossi d’autore: Rosso Toscana, Tenuta di Trinoro
Superbo e ricco, rappresenta appieno lo stile vinicolo di Andrea Franchetti. 60% Merlot e 40% Cabernet Franc, il 2019 ha un carattere pepato e terroso da cui spiccano sentori di ribes nero, liquirizia e caramello con toni esotici e speziati che si fondono con la vaniglia. Tannini densi ed eleganti ammaliano il palato, sostenuti da una spina dorsale acida e un finale allo stesso tempo fine e intenso, che ne svela l’ottimo potenziale di invecchiamento. 188 €
Articolo tratto dal numero autunnale di Robb Report
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