Ferrari Trento ha dedicato al capostipite della famiglia Lunelli una nuova riserva racchiusa in una bottiglia da collezione. Ad accompagnarla, il primo certificato NFT dell’azienda.
Nel 2006 la famiglia Lunelli ha celebrato cento anni dalla nascita del capostipite Bruno. Il visionario imprenditore che, forte dell’esperienza recepita da Giulio Ferrari, ha dato il via all’espansione di Ferrari Trento in Italia e all’estero.
A lui l’azienda ha dedicato un secondo millesimo con Ferrari Riserva Bruno Lunelli 2006. La bottiglia ha una particolare forma dal fondo convesso, abbinata al primo NFT di Ferrari, che ne attesta l’unicità. Ognuno dei 6891 esemplari numerati è infatti abbinato a un non-fungible token, garantito dalla tecnologia blockchain.
Frutto di un attento lavoro sia in vigna sia nelle diverse fasi produttive, il secondo millesimo racconta la storia di passione per il territorio dell’azienda trentina che, forte delle sue radici, continua a innovarsi grazie alla terza generazione della famiglia Lunelli.
Le caratteristiche di Ferrari Riserva Bruno Lunelli 2006
L’assemblaggio del Ferrari Riserva Bruno Lunelli 2006 nasce da un’attenta selezione delle più pregiate parcelle di Chardonnay, a cui è seguito un affinamento di sedici anni.
Il risultato è una bollicina d’autore dalla profondità ammaliante, complessa e matura, ma al contempo leggera e dalla lunga persistenza. Finezza e struttura convivono in equilibrio e donano un carattere unico a questa espressione di Trentodoc.
Il team di enologi guidato da Ruben Larentis ha svolto un lavoro magistrale, reso ancor più prezioso dal design della bottiglia che racchiude il secondo millesimo del Ferrari Riserva Bruno Lunelli. Con il suo fondo complesso, si adagia in un cofanetto speciale, contenente una card dotata di QR code con cui scaricare l’NFT abbinato.
Il primo NFT di Ferrari Trento
Il certificato digitale di Ferrari Riserva Bruno Lunelli 2006 è unico per ogni bottiglia e ne contiene il modello 3D abbinato a una originale texture grafica.
“La riserva è un Trentodoc fedele allo stile Ferrari, perfetta espressione della viticoltura di montagna del Trentino ma, allo stesso tempo, è fortemente innovativo. A cominciare dalla bottiglia, unica al mondo e disegnata ad hoc, che con il suo fondo convesso richiede di essere movimentata solo a mano in ogni fase della sua creazione. Una provocazione per far sì che sia conservata coricata e servita, com’è d’obbligo, soltanto nel secchiello” racconta Matteo Lunelli, presidente e ad di Ferrari Trento. “L’innovazione si ritrova anche nella presenza di un NFT che garantisce l’autenticità di ogni esemplare numerato”.
120 anni di storia
“Il Ferrari Riserva Bruno Lunelli è un atto di amore e riconoscenza verso nostro nonno e una sintesi perfetta dei suoi valori e del suo spirito visionario”, conclude il presidente di Ferrari Trento.
Rilasciata undici anni dopo il primo millesimo (1995), la Riserva 2006 celebra il 120 anniversario della cantina, con una dedica all’eccellenza e al savoir-faire di un territorio naturalmente vocato all’eccellenza.
Immagini courtesy Ferrari Trento
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