La villa di Regent’s Park di Londra è stata costruita nel 1818 e comprende 40 camere da letto. Attualmente è la dimora più costosa sul mercato.
La villa di Regent’s Park a Londra si è aggiudicata il titolo di casa più costosa del Regno Unito e del mondo. La residenza, chiamata Holme, può essere acquistata per la cifra esorbitante di 250 milioni di sterline (298,5 milioni di dollari), come riporta il Financial Times.
In precedenza, l’appartamento più costoso in Gran Bretagna era una proprietà a Knightsbridge nota come 2-8a Rutland Gate, quotata 221 milioni di dollari nell’ottobre 2022. Fino a oggi, l’attico da 250 milioni di dollari in cima alla Central Power Tower si era aggiudicato il primo posto tra le case più costose del pianeta.
Villa a Regent’s Park, una facciata come la Casa Bianca
La tenuta su due piani risale al XIX secolo, quando fu costruita dall’architetto inglese James Burton e progettata da suo figlio, Decimus Burton, nel 1818. Si estende su quattro acri e comprende 40 camere da letto e ben 2700 metri quadrati di spazio abitabile. Include otto garage, un campo da tennis, una biblioteca, una sauna e una grande sala da pranzo.
“È la Casa Bianca a Regent’s Park”, ha dichiarato una fonte dell’Evening Standard. “La residenza è speciale perché ha un lago ornamentale, prati e una magnifica facciata che sembra quella dell’edificio di Washington. Si tratta di una proprietà incredibile”.
La villa della famiglia reale saudita
Secondo i registri, la famiglia reale saudita è proprietaria di The Holme da oltre tre decenni, da quando l’ha acquistata nel 1998. Tuttavia, la dimora è ora nelle mani dei curatori fallimentari, insieme a un aereo e a un’altra residenza a New York, dopo essere stata pignorata a causa di un prestito scaduto.
Poiché The Holme è considerato il bene più prezioso del portafoglio immobiliare della famiglia, metterlo in vendita è il modo più rapido e semplice per estinguere il prestito di 180 milioni di dollari. Gli agenti di Beauchamp Estates e Knight Frank si starebbero occupando della quotazione.
Articolo di robbreport.com
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