L’investimento nella tecnologia, unito all’online marketing, ha permesso a Dreamer Luxury Real Estate di posizionarsi sul mercato a fianco di grandi nomi.
La Toscana è una delle mete più ambite per il luxury real estate grazie alle bellezze paesaggistiche e storico-artistiche che esercitano una forte attrattiva sui clienti internazionali. Stati Uniti, Gran Bretagna, Francia, Germania, sono i Paesi da dove arrivano le maggiori richieste di investimento in immobili residenziali di pregio.
Il settore ha visto una crescita della domanda pari al 50% negli ultimi tre anni, come rivela un’analisi di Realitycs e luyxuryestate.com del 2022. Un trend destinato a proseguire anche nel 2023, alimentando segnali di un possibile incremento dei prezzi.
Dreamer, il partner nel settore del luxury real estate
Tra le realtà che hanno compreso le potenzialità del segmento c’è Dreamer Real Estate. Società di consulenza e intermediazione immobiliare, tratta la compravendita e l’affitto di immobili di prestigio. Player emergente nel mercato immobiliare, nel Dreamer ha realizzato vendite nel per un valore di oltre 35 milioni di euro con consulenze di alto profilo tecnico, fiscale e legale.
La società segue un approccio giovane, con un team di giovani professionisti. La crescita dell’attività si lega all’utilizzo della tecnologia, con un software di proprietà che facilita la mappatura degli immobili e la ricerca di clienti internazionali, con un conseguente avvicinamento tra venditore e compratore.
L’investimento tecnologico, unito all’online marketing, ha permesso a Dreamer di posizionarsi sul mercato degli immobili di pregio a fianco di grandi nomi. La società, guidata dal manager director Filippo Maria Busoni, in cinque anni ha consolidare la sua posizione con una serie di operazioni di compravendita. Tra queste c’è quella che coinvolge Villa Philipson, immobile di pregio dal valore di 17 milioni di euro.
La vendita di Villa Philipson
Dreamer ha gestito la trattativa di compravendita di Villa Philipson, conclusa al termine dell’anno 2022. La residenza è rimasta sul mercato per molti anni e solo pochi mesi fa si è conclusa la vendita a un Trust inglese, con a capo un importante imprenditore anglosassone. Oltre alla compravendita, la società ha offerto servizi di consulenza tecnico legale e servizi successivi alla vendita legati all’immigrazione e alla fiscalità.
La villa è stata promossa da primari player del settore come Sotheby’s e Lionard, prima di passare alla società di Busoni, che è riuscita a concludere la compravendita in soli 3 mesi.
Immagini courtesy Dreamer Real Estate
Per altri contenuti iscriviti alla newsletter di Robb Report Iscriviti
