La casa emiliano-argentina Pagani sa come coccolare al meglio i suoi clienti. Anche i desideri più utopici prendono vita grazie al numero illimitato di personalizzazioni che il produttore permette per ogni singola vettura mai creata. Nascono così delle opere d’arte ingegneristica come le Pagani Huayra.
Si chiama Reparto Grandi Complicazioni ed è quella divisione in Pagani dedicata a soddisfare le richieste di personalizzazione dei clienti e ai progetti speciali. Dall’aggiornamento delle vetture esistenti al restauro di quelle più vecchie, fino al progetto di esemplari unici e serie limitate in collaborazione con i collezionisti. Ecco come la famiglia Huayra, seconda di tre presenti nel repertorio Pagani, si è fatta riconoscere negli anni per le sue diverse personalità. Le edizioni speciali di Grandi Complicazioni risultano uniche e irripetibili in quanto strettamente connesse al piacere e al carattere del proprietario oppure dedicata ad un evento degno di memoria.
Pagani Huayra Tricolore, regalo alla patria
Con i loro dieci aerei Aermacchi, le Frecce Tricolori sono la pattuglia acrobatica tra le più famose al mondo, capace di ammaliare da oltre mezzo secolo una platea internazionale di spettatori attraverso le loro impareggiabili acrobazie aeree, dando prova di una destrezza e di un’abilità di cui solo i migliori piloti sono capaci. Creata in edizione ultra-limitata, Huayra Tricolore evoca le linee inconfondibili dei jet della pattuglia aerea e unisce in ogni dettaglio scienza aeronautica ed eleganza formale, evolvendo ancora una volta il concetto di vettura ad alte prestazioni. Pagani celebra così un simbolo di unione e di orgoglio nazionale.
A partire dall’applicazione di tecnologie, materiali e processi produttivi di derivazione aeronautica, fino alla messa a punto di una nuova, più aggiornata versione del potente Pagani V12, Huayra Tricolore evoca in ogni dettaglio il design inconfondibile degli aerei delle Frecce e ne riprende i concetti di stile. Ognuno dei soli tre esemplari prodotti omaggia ulteriormente la formazione, riportando l’iconica numerazione che ne definisce i tre leader. Lo zero per il Comandante, il numero uno per il Capo Formazione e il dieci per il Solista.
“Monza Lisa”, omaggio all’arte
La Monza Lisa è il nome della prima edizione speciale in assoluto dedicata alla Pagani Huayra. Ad essere unico non è solo il suo stile e la sua realizzazione, ma proprio il modello. Questa one-off è stata commissionata da un facoltoso cliente americano, Kris Singh, conosciuto in tutto il mondo per i suoi gusti speciali in fatto di auto esclusive.
Su richiesta del cliente la vettura ha subito modifiche peculiari, tra cui gli interni, definiti da un colore rosso acceso, e il motore. Quest’ultimo rimane avvolto da un velo di mistero. Infatti è stato dichiarato che il propulsore ha degli elementi meccanici modificati rispetto al motore standard, prodotto sempre dalla AMG, tuttavia non si hanno dati ufficiali che quantifichino l’incremento di potenza e coppia di questo esemplare.
L’esclusività nella sua migliore espressione è data da un particolare meno tecnico e più emozionale. Sul comparto motore sono presenti tutte le firme delle persone che hanno collaborato alla progettazione, compresa quella di Horacio Pagani.
Pagani Huayra Dinamica Evo, ultima misteriosa
La più recente one-off presentata dalla casa di San Cesario sul Panaro prende il nome di Dinamica Evo, e prende spunto dalla versione Roadster della Huayra. Le specifiche tecniche sono totalmente sconosciute, così come il cliente che ha commissionato il lavoro. Di questa vettura si possono ammirare solo delle foto, in attesa che le informazioni aumentino.
Le immagini scattate nella sede Pagani mostrano una livrea marrone con qualche accenno oro, mentre il tricolore, che mai può mancare, si ritrova ai lati del paraurti e sui sedili. Si deduce che, data la sua discendenza, sia spinta da 802 CV del mitico V12 biturbo AMG d 6 litri.
Immagini courtesy Pagani
Per altri contenuti iscriviti alla newsletter di Robb Report Iscriviti