Le migliori etichette di vini bianchi estivi italiani selezionate da Robb Report. Per un fresco brindisi anche in vacanza.
Belguardo V, Mazzei
Questo Maremma Toscana Doc presentato all’edizione 2023 di Vino Vip, rappresenta il primo Vermentino Maremma Toscana a poter essere definito “Superiore” a seguito dell’entrata in vigore del nuovo disciplinare di produzione della zona. Si tratta di un cru nato da una vendemmia selettiva e da una lunga macerazione sulle bucce in anfora, pensato per avere un grande potenziale di invecchiamento. La sua struttura e il gusto sapido lo rendono ideale per accompagnare risotti mantecati e funghi porcini.
V, Bentu Luna
I profumi intensi della natura sarda sono racchiusi in V, Vernaccia Igt Isola dei Nuraghi di Bentu Luna, realizzato a partire dalle uve di un piccolo vigneto sulla costa di Oristano. Qui il clima mediterraneo, le brezze notturne e i venti di maestrale conferiscono un tipico carattere minerale al vino, caratterizzato inoltre da profumi di ginepro e macchia, dalla fine eleganza.
Vini bianchi estivi: Occhione, Campo di Sasso
Primo vino bianco prodotto dalla Tenuta Campo di Sasso, a Bibbona, in Alta Maremma, l’annata 2022 di Occhione è una produzione limitata che prende il nome da una rara specie di uccello acquatico che nidifica a pochi chilometri dalla tenuta. Marino e leggero, è un blend di Vermentino e altre varietà a bacca bianca che, insieme, donano al sorso note minerali e agrumate, con un bouquet di fiori bianchi e frutti tropicali. Si abbina a formaggi grassi e a diversi piatti di mare.
Grecante, Arnaldo Caprai
Espressione Umbra per eccellenza, il Grechetto Grecante di Arnaldo Caprai racchiude in bottiglia la tradizione vitivinicola regionale con una fresca versione in bianco, perfetta per l’estate. L’affinamento breve in acciaio dona un naso di pesca, mandorla fresca e note di fiori bianchi, mentre la beva è molto equilibrata, con note minerali che lo rendono ideale con frittate di asparagi e zucchine o con carpacci di mare delicati.
Flôr, Aganis
Espressione friulana, la Malvasia di Aganis ha nel suo nome l’essenza di gusto che si ritrova nel bicchiere. La parola Flôr, infatti, è il friulano di “fiore” e rappresenta una dedica a questo vino delicato e armonioso, dalla beva fresca. Sentori di frutta tropicale ed esotica, pesca bianca e mughetto si uniscono a spezie mediterranee e a tavola incontrano alla perfezione pesce crudo e fasolari.
Vini bianchi estivi: Vescovado, Santa Venere
Arriva dall’antica terra di Cirò, paesino calabrese in provincia di Crotone che ospita l’azienda agricola biologica Santa Venere. Vescovado, bianco di uve 100% Guardavalle deve il suo nome a un lembo di terra che ospita il casale abitato da generazioni e generazioni dalla famiglia Sala. Affinato per cinque mesi in acciaio e due in bottiglia, al palato è molto fresco e sapido. Il sorso secco lo rende ideale per l’abbinamento con crostacei e frutti di mare.
Vanedda, Cortese
Blend di Catarratto, Grillo e Fiano, questo bianco siciliano deve il suo nome alla parola con cui, in dialetto, si indicano le piccole strade di campagna. Prodotto dall’azienda agricola Cortese a Vittoria, in Sicilia, nell’entroterra ragusano, è ricco di sfumature grazie all’influenza del vicino mare. Le note di cocco e frutta tropicale con sentori speziati si aprono al palato accogliendo la piacevole acidità del vino. La produzione limitata lo rende uno dei vini bianchi estivi più interessanti da assaggiare per questa stagione.
Lavico, Duca di Salaparuta
100% Carricante, il monovarietale di Duca di Salaparuta presenta la nuova annata dopo il debutto nel 2022. Le uve impiegate sono quelle della Tenuta Vajasindi a Castiglione di Sicilia, sul versante nord del Vulcano che grazie all’esposizione creano un’interessante sintesi tra montagna e mare, evidente al sorso dalle note di macchia mediterranea e agrumate, bilanciate da una marcata acidità e incursioni di frutta esotica.
Vini bianchi estivi, Rina Ianca, Santa Tresa
Pluripremiato a livello internazionale, il vino biologico di Santa Tresa è un interessante blend di Grillo e Viognier, vitigno francese che in Sicilia ha trovato una condizione climatica ideale per crescere rigoglioso. Il suo spessore, unito alla freschezza del Grillo, crea un blend dalle note di frutta bianca e pesca, con sentori agrumati e un finale dolce. Da gustare con primi piatti a base di verdura, secondi di pesce e salumi.
Nina, Ca’ di Rajo
Interessante espressione di Incrocio Manzoni, questo bianco deriva dall’ibridazione di Pinot Bianco e Riesling nata degli anni ’80 per mano dell’omonimo professore. Prima della raccolta, le uve maturano più a lungo del solito sulla pianta, concentrando gli aromi e dando vita a una maggiore complessità. La frutta esotica e l’ananas spiccano al naso, mentre la beva è minerale e dalla buona acidità, con un finale dolce. Ideale per accompagnare risotti di asparagi e primi piatti di pesce.
T.E.R.S. Spercola, Venturini Baldini
T.E.R.S. nasce da uve di Spergola e si presenta nel bicchiere con un colore giallo paglierino. Dal bouquet floreale di agrumi (zagara) ha una speziatura dolce e sfumature di frutta candita e albicocca. Leggermente balsamico, alla beva mostra grande freschezza e rotondità, delicata sapidità e persistenza tannica. Perfetto in abbinamento con carni bianche, è ottimo anche con formaggi di media stagionatura, pesci succulenti e tartare di mare.
Vini bianchi estivi: Ribolla Gialla, Cantina Puiatti
Vino di pura espressione monovarietale, quello di Cantina Puiatti è un 100% Ribolla Gialla proveniente dall’area friulana di Romans D’Isonzo. Ricco di sentori di mela verde, uva spina e note speziate di salvia, al palato risulta fresco, minerale, lineare, leggero e dalla grande bevibilità. Ideale da inserire nella lista dei vini bianchi estivi da portare a tavola.
Timorasso “Il Montino”, La Colombera
100% Timorasso vinificato in acciaio con uve provenienti da un singolo vigneto, rappresenta appieno la complessità ricercata da Elisa Semino per esaltare le peculiarità delle singole vendemmie e la diversità di ogni raccolta. Giallo dorato intenso, si presenta con profumi fruttati di pesca e floreali di acacia e biancospino. Anche il sentore di miele emerge importante, mentre le note minerali e balsamiche si intensificano dopo l’affinamento in bottiglia.
Cobalto, Val Delle Rose
Un’etichetta della famiglia Cecchi che sorprende per la sontuosità e il potenziale evolutivo del Vermentino. Giallo paglierino intenso, Cobalto è brillante e fruttato al naso, mentre la sapidità e la mineralità sviluppati in anfora, si esaltano con le note finemente tostate del legno, con un finale di erbe aromatiche che richiamano la complessità della macchia mediterranea. La beva è ampia e succosa, dolce e morbida con una buona vena acida.
Le Fornaci, Lugana Riserva, Tommasi
Questo vino di Tommasi è la massima espressione delle uve Turbiana che crescono rigogliose sul Lago di Garda. Il colore è intenso, con riflessi oro brillanti, mentre il naso è ricco con note minerali, di frutta gialla matura e sentori floreali. Fine e intenso, con un finale lungo e avvolgente, è ideale con primi piatti di mare, pesce alla griglia e carni bianche saporite.
Vini bianchi estivi: Cicinis, Attems
Il primo Sauvignon che ha iniziato a germogliare a Cicinis, colle terrazzato ai piedi del Monte Calvario (Podgora) nel Collio Goriziano, è stato quello delle terrazze esposte a Sud. L’annata 2021 si è distinta per i mosti con spiccate acidità naturali e profumi particolarmente intensi. Questo vino alla vista è brillante, con eleganti riflessi verdi. Fiore di ginestra, scorza di lime e salvia conquistano il naso insieme a decise sensazioni minerali, mentre al palato l’acidità è imponente e dona profondità.
Vino, Florio
La nuova etichetta di Florio è un bianco non filtrato, in continua evoluzione organolettica, prezioso elemento per comprendere il Marsala e i suoi percorsi. Un vero atto di poesia, che si traduce in un calice giallo vibrante con note di gelsomino e zagara. La beva è ricca, sapida e strutturata, con un susseguirsi di sentori ai fiori di campo e mare.
Lugana, Marida Benedetti
Prodotto esclusivamente con le migliori uve di Trebbiano di Lugana selezionate e raccolte rigorosamente a mano nei vigneti di proprietà, questo vino di Marida Benedetti rispecchia la tradizione e l’identità del terroir, con una freschezza e un’avvolgenza delicate e complesse. Colore giallo paglierino con riflessi verdi, al naso spiccano i sentori di frutta bianca croccante, pera e pesca. Il palato è intenso, persistente e sapido, perfetto con molluschi e crostacei, paste con sughi leggeri e salumi.
Benefizio Riserva, Frescobaldi
Eleganza, espressività e corpo esprimono l’annata 2021 di questo vino di uve Chardonnay coltivate a 700 metri di altitudine. Il bouquet vario ha sentori di frutta bianca come la pera, esotica come il mango, banana e ananas, con intense note di cedro candito. La beva è minerale, con un finale elegante e armonioso, dalla buona persistenza.
Lugana Doc, Santa Sofia
Con il suo giallo paglierino, il Lugana Doc di Santa Sofia ha un bouquet raffinato dalle note floreali, di frutta fresca e matura. I sentori minerali ritornano al palato con un finale lungo, agrumato e lievemente mandorlato, lasciando emergere una piacevole sapidità. Quando giovane, questo vino si sposa a piatti di pesce di lago e di mare. Quando evoluto è ottimo anche con il coniglio al forno.
Vini bianchi estivi, Fresco di Masi Bianco
I vini biologici della linea Fresco di Masi hanno un animo sostenibile poiché lavorano per sottrazione, rendendo minimo l’intervento sulla natura. Lieviti selvaggi, nessun passaggio in legno e nessuna filtrazione sono le loro caratteristiche principali. La bottiglia, firmata dall’architetto Piero Lissoni, racchiude un Bianco Verona IGT con percentuali variabili di Garganega, Chardonnay e Pinot Grigio a seconda dell’annata. Pera e frutta bianca conquistano il naso, mentre il sorso è piacevole con note dolci e punte acide che mantengono fresco il finale.
Costamolino Beach Club, Argiolas
La cantina di Serdiana, per l’estate 2023, ha lanciato una versione “da spiaggia” con tappo a vite del suo celebre Vermentino di Sardegna Doc. Nato a due passi dal mare, questo bianco ha note sapide immediatamente riconoscibili, un colore giallo paglierino e un gusto fresco e secco, dal finale delicato. Perfetto con fregola ai crostacei e minestre di pesce, non c’è niente di meglio che berlo pieds dans l’eau.
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