Prosegue la consolidata collaborazione tra Miart Milano e la Maison. Che quest’anno porta le opere di un artista illuminato, per illustrare il programma Carte Blanche 2024, “Conversation with Nature”.
In occasione della XXVIII edizione di Miart, fiera internazionale di arte moderna e contemporanea che si svolge a Milano dal 12 al 14 aprile, di cui Maison Ruinart è partner ufficiale per l’11° anno, la maison svela, per la prima volta in Italia, il programma Carte Blanche 2024: Conversations with Nature. Con questo programma, Ruinart rinnova il suo impegno nell’arte che trasforma, connette e illumina e propone una visione inedita e collettiva guidata da sei artisti provenienti da tutto il mondo, una prospettiva unica di dialogo significativo con tutti gli esseri viventi.
Vip Lounge Ruinart, appuntamento al Miart
La Vip Lounge Ruinart alla mostra farà da sfondo alle opere di Pascale Marthine Tayou ispirate alla più antica Maison de Champagne. In particolare, le opere Cerf Contrle, ispirate a uno stuolo di cervi che sono comparsi all’artista nei pressi dello storico vigneto Taissy a Reims durante il suo soggiorno da Ruinart. Da qui, le sue opere in legno a evocare i palchi propri dei cervi, i cui frutti sono un omaggio all’ufa, sfere colorate traslucide realizzate in vetro, quale richiamo al vetro delle iconiche bottiglie di champagne.
Artista camerunense che vive e lavora a Ghent, in Belgio, Pascale Marthine Tayou crea opere a partire da materiali semplici, naturali e riciclati sottolineando le contraddizioni e ingiustizie generate dalla globalizzazione. Conosciuto a livello internazionale per la sua partecipazione a Documenta 11 nel 2002 a Kassel e alla Biennale di Venezia nel 2005 e 2009, torna al Miart di Milano per raccontare il suo progetto con Ruinart.
“Siamo orgogliosi di portare avanti ormai da undici anni questa partnership con miart. Maison Ruinart è riconosciuta in tutto il mondo per essere lo Champagne dell’arte contemporanea e per il suo costante impegno nella tutela dell’ambiente e nella lotta al cambiamento climatico”, dichiara Silvia Rossetto, Senior Brand Manager Ruinart. “Questi valori si riflettono anche nelle numerose attività che la Maison porta avanti e nel vibrante appello a riflettere sul nostro rapporto con la natura”.
Immagini courtesy Ruinart
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