Capi sartoriali, giacche asimmetriche che ricordano i classici biker e accessori rigorosamente fatti a mano. Nel guardaroba autunnale trionfa il gusto classico, rivisitato in chiave moderna.
Camicie Brioni
Nelle mani del design director, Norbert Stumpfl, Brioni è diventato sinonimo di sobria eleganza, grazie a una sartoria meticolosamente artigianale. Le camicie ne sono l’esempio, da quelle con un taglio classico alle camicie abito, fino a stili moderni e inaspettatamente casual. Nelle creazioni di Stumpfl, misto lana e cashmere si intrecciano, per creare un capo intermedio tra la tradizionale camicia e la giacca.
Gusto classico, Rilancio Dunhill
Dunhill è un gioiellino britannico di 131 anni che, fino a poco tempo fa, non si sentiva amato. Poi, la società madre Richemont ha annunciato che Simon Holloway avrebbe assunto la direzione creativa, e la collezione di debutto, presentata nella National Portrait Gallery di Londra, non ha deluso le aspettative. Modelli statuari hanno sfilato con capi sartoriali insieme a cappotti da automobilista in cashmere o in pelle. Una collezione ricca di glamour e raffinatezza, che ha riportato in scena il gigante inglese.
Look da sera Ralph Lauren
Purple Label l’abbigliamento da sera per l’autunno di Ralph Lauren, Purple Label, sperimenta le convenzioni della sartoria maschile, e si distingue per la sua lussuosa giocosità. Lo smoking doppiopetto incontra il tartan con bottoni a cresta in ottone, mentre i gilet da sera in seta completano pantaloni smoking plissettati e giacche smoking con collo a scialle.
Gusto classico, Cravatte E. Marinella
Non tutte le cravatte sono piegate allo stesso modo. Le migliori sono fatte a mano, e hanno una morbidezza sottile e piacevole. E. Marinella, fondata nel 1914, combina sete italiane stampate in Inghilterra, poi tagliate e cucite a Napoli con le tradizionali sette pieghe. Ogni cravatta è fatta a mano nell’atelier napoletano del marchio. Vale la pena dare un’occhiata anche agli archivi di tessuto: ogni pezzo presenta l’anno in cui la stampa è stata progettata per la prima volta, cucita sul retro.
Pelletteria Hermès
Fin dalla sua nascita come borsa equestre nel 1920, l’Hermès Haut à Courroies è rimasto un modello iconico. Con una cintura come chiusura, per fissare tutti gli armamenti di cui si potrebbe avere bisogno tra cui un casco, briglia e redini, il modello del marchio francese ha rapidamente attirato l’èlite sociale e, sei decenni dopo, ha ispirato l’archetipo della più piccola borsa Birkin. Negli ultimi anni è tornata di moda per gli uomini, e questa versione, con diversi rilievi ispirati alla forma di una sella, richiama le origini dell’HAC.
Gusto classico, Sartoria Cesare Attolini
Gli abiti di Cesare Attolini sono l’apice del classicismo. I capi vengono lasciati ‘riposare’ durante il processo di fabbricazione, permettendo ai materiali di prendere forma dopo la lavorazione di uno dei 130 sarti del marchio, ognuno dei quali cuce scupolosamente a mano. Non c’è da stupirsi, quindi, se un singolo abito richieda una media di 25-30 ore per essere completato.
Gusto classico, Outerwear Brunello Cucinelli
Il signor brunello, come lo stilista è affettuosamente conosciuto, ha svelato il suo lato sportivo. Che si tratti di bomber, cappotti al ginocchio o giacche asimmetriche che si rifanno ai classici biker, i capispalla del marchio definiscono una nuova estetica. Senza dimenticare gli impeccabili blazer di flanella o i dolcevita.
Articolo tratto dal numero autunnale di Robb Report Italia
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