Grazie ai sommelier dell’acqua, ai sistemi di filtrazione high-tech e agli influencer, l’acqua di lusso è entrata negli hotel a cinque stelle che stanno finalmente prendendo sul serio l’idratazione.
L’acqua è in cima alle tendenze. Celebrità come Jennifer Aniston, Beyoncé e Jaden Smith hanno lanciato i propri marchi. Le borracce riutilizzabili sono diventate accessori simbolo di status grazie a brand come Stanley, HydroFlask e S’well. Ora, l’H2O è lo Champagne di un numero sempre crescente di spa a cinque stelle, ristoranti stellati Michelin e hotel di lusso.
Il ruolo dei sommelier dell’acqua nell’evoluzione dell’acqua di lusso
“L’acqua non è solo un liquido. Può rappresentare molto di più nelle nostre vite”, afferma Martin Riese, consulente per bevande, uno dei massimi esperti mondiali di idratazione e Sommelier dell’Acqua Minerale certificato. “Non si tratta solo di idratarsi, ma del nostro benessere. Gli hotel e i ristoranti lo stanno capendo: non basta più servire semplicemente acqua del rubinetto filtrata. Occorre davvero valorizzarla”. Con sede a Los Angeles, Riese è stato incaricato di sviluppare menu dell’acqua per locali di alto livello, tra cui Gwen ristorante stellato Michelin molto amato a Hollywood, guidato dallo chef celebrità Curtis Stone, il Petit Ermitage, hotel boutique di lusso a West Hollywood, e più recentemente il Lustig a Culver City, ispirato all’Austria. Nel 2023 ha collaborato con l’Ente del Turismo di Aruba a un progetto volto a promuovere l’acqua potabile dell’isola, filtrata tramite un sistema tecnologico avanzato che utilizza la luce UV per eliminare i batteri e che ha un gusto «piacevole, fresco, cremoso e leggermente dolce», afferma.
L’acqua di lusso come complemento all’esperienza enogastronomica
Secondo Riese, esiste un’enorme opportunità per educare i consumatori sul ruolo fondamentale dell’acqua di lusso nella gastronomia, specialmente tra gli appassionati più ferventi di vino. Diversi fattori legati all’acqua potabile, inclusa la sua mineralità (o TDS, che indica la “quantità totale di solidi disciolti”) e la carbonazione, influenzano l’esperienza del vino, in particolare per quanto riguarda la sensazione in bocca. “Mettiamo che si faccia parte della mailing list di un vigneto di altissimo livello e si ricevano vini straordinari, e poi, all’improvviso, ci si accorga che qualcosa non va con unrosso”, dice Riese. “Forsepotrebbe essere l’acqua che lo accompagna”.
Ospitalità sostenibile al Conrad New York Downtown
Controllare il gusto e l’esperienza dell’acqua all’interno della struttura è diventato particolarmente importante per gli hotel di lusso. Per questo molti hanno abbandonato le bottiglie singole in favore di sistemi a dispenser, che offrono anche vantaggi economici e soluzioni più sostenibili, un beneficio sia per la direzione che per gli ospiti. Nel 2020, il Conrad New York Downtown, hotel a cinque stelle composto esclusivamente da suite nella Lower Manhattan, ha installato un erogatore Rocean Zero con sistema di filtrazione in ciascuna delle sue 463 suite, insieme a borracce d’acciaio personalizzate con il logo dell’hotel e offerte gratuitamente.
I sistemi in suite, caratterizzati da un’estetica elegante e un design minimalista che si integra nell’area bar, sono diventati un comfort molto apprezzato, secondo quanto riferisce il direttore generale Chintan Dadhich. «Molti ospiti apprezzano l’aspetto legato alla sostenibilità e adorano la comodità di poter riempire le borracce offerte dall’hotel», spiega.
Tecnologia e design al servizio dell’acqua
Nella primavera del 2024, il Conrad New York Downtown ha introdotto un’altra comodità incentrata sull’acqua nella hall: un sistema di erogazione Kara, che utilizza la “tecnologia a essiccante” per ricavare l’acqua dall’aria. La nuova installazione (dal costo di quasi 4.000 euro) “ha riscosso molto successo, attirando sia gli ospiti sia i residenti locali che spesso si fermano per gustare acqua fresca e filtrata”, afferma Dadhich. Secondo Mariena Cantwell, responsabile dello sviluppo commerciale per Ona Water, azienda irlandese specializzata nella fornitura e installazione di soluzioni di acqua potabile di lusso, gli hotel sono anche “molto interessati all’estetica degli apparecchi”. Negli ultimi anni, infatti, questi dispositivi si sono evoluti, passando da ingombranti strutture bombate a eleganti e tecnologici strumenti di design. “Sono tutti elettronici e si attivano con il tocco, basta appoggiare il dito sull’icona e viene erogata l’acqua desiderata: frizzante, fresca o calda”, spiega. Un’altra caratteristica imprescindibile: le finiture antimicrobiche. “Dopo il Covid, tutti sono diventati molto più attenti all’igiene”, osserva Cantwell.
Esperienza multisensoriale al Mandarin Oriental New York
Oltre a offrire acqua in camera (in bottiglie di alluminio riciclabile), il Mandarin Oriental New York ha integrato l’acqua nell’esperienza degli ospiti in modi più sottili. Viene presentata come uno dei cinque elementi della filosofia cinese — e fonte di ispirazione per una sezione del menu dei cocktail, lanciata lo scorso autunno. “L’elemento acqua rappresenta quiete, calma e riflessione. Qualità che si riflettono anche nei cocktail ispirati all’acqua presenti nel nostro menu”, afferma il direttore di food & beverage Victor Triebel. Le opere d’arte presenti nella struttura rendono omaggio all’H2O con spettacolari sculture in vetro di Dale Chihuly che richiamano stalattiti e zampilli all’ingresso, mentre nelle camere si trovano elementi di design ispirati alle nubi nimbus.
La spa di Evian e il culto dell’acqua di lusso
Il miglioramento della qualità dell’acqua ha rappresentato un’ondata d’ispirazione per le spa. L’Hôtel Royal, struttura a cinque stelle dell’Evian Resort a Évian-les-Bains, ha recentemente inaugurato la nuova Evian Spa rinnovata: uno spazio di 1.700 metri quadrati che rende omaggio al ciclo di vita quindicennale della celebre acqua. Gli ospiti possono percorrere il circuito idroterapico esterno della pluripremiata spa, immergersi nella vasca fredda o rilassarsi nella stanza della neve. Nel frattempo, sedici trattamenti suddivisi in quattro categorie (nascita celeste, infiltrazione minerale, riserve preziose e sorgente vitalizzante) offrono ulteriori opportunità per assorbire letteralmente ogni fase dell’acqua di Evian, mentre questa scende dalle Alpi francesi verso le sorgenti della cittadina, arricchendosi di minerali lungo il percorso.
Sono disponibili anche trattamenti tradizionali, ma secondo la direttrice della spa Amanda Deloncle, le proposte incentrate sull’acqua stanno riscuotendo particolare successo tra gli ospiti. «La salute e il benessere sono davvero una tendenza attuale, e l’acqua ne è il filo conduttore», spiega.
Nuove tendenze del benessere americano
Sebbene il concetto di “cura idropinica” sia una pratica culturale consolidata in molti Paesi europei e scandinavi, con numerose città termali che si sviluppano attorno a sorgenti e bagni termali, negli Stati Uniti ha guadagnato popolarità. Grazie agli influencer dell’ice bath e alla visibilità offerta dai media, come lo show di Kevin Hart su YouTube Cold As Balls. Nella spa del Mandarin Oriental New York, le vasche vitalizzanti per lui e per lei sono arricchite con acqua ad alta concentrazione di ossigeno e dotate di getti idroterapici integrati nel pavimento. La piscina riscaldata di 23 metri ospita anche attività gratuite incentrate sull’acqua, come l’aquagym e una nuova meditazione galleggiante che si tiene al tramonto una volta al mese.
Kohler Waters Spa, fra innovazione e benessere
Alla Kohler Waters Spa, struttura a cinque stelle nel Wisconsin e naturale estensione della lunga tradizione dell’omonimo marchio nel design di rubinetti e sanitari, l’acqua di lusso è parte integrante di quasi ogni aspetto dei 2.300 metri quadrati della spa. Nelle aree relax e nelle sale trattamento si trovano cascate, mentre sette trattamenti idroterapici diversi portano nomi come H2O Inspiration, Rain Man e Still Waters. La spa ha inoltre appena concluso una ristrutturazione durata un anno, che ha aggiunto una nuova sauna e un bagno turco personalizzati, firmati Klafs, azienda tedesca leader del settore.
Tuttavia, secondo la direttrice della spa Nikki Miller, sebbene il mercato statunitense si sia “evoluto enormemente” negli ultimi vent’anni in relazione ai numerosi benefici dell’acqua di lusso per la salute, “resta ancora molta strada da fare. Dedichiamo molto tempo a istruire gli ospiti sui benefici della terapia caldo-freddo, integrandola sia nei trattamenti che nei servizi offerti”, afferma Miller.
Articolo di Robbreport.com
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