Il velivolo è arrivato sulla pista di ghiaccio dopo un viaggio di cinque ore da Città del Capo
articolo di robbreport.com
L’Airbus ha appena raggiunto per la prima volta nell’aviazione l’Antartide. Uno degli aerei A340 della compagnia è atterrato con successo sul continente più a meridione. Hi Fly, una società dell’aviazione con sede in Portogallo, ha guidato il volo, che ha avuto luogo il 2 novembre. Pilotato dal capitano Carlos Mirpuri, che è anche il vicepresidente di Hi Fly, l’aereo ha fatto un volo di andata e ritorno per un totale di 4600 km dal Sudafrica all’Antartide. Ogni tratta è durata poco più di cinque ore, a discapito di un tempo complessivo di tre ore su terra ferma.
Il jet cargo è stato noleggiato da Wolf’s Fang, un nuovo lussuoso campo avventura gestito dall’azienda turistica chiamata White Desert, per portare le forniture necessarie al Polo Sud. La pista di ghiaccio vicino il Wolf’s Fang, che è oltre 1 km e mezzo di larghezza e 3000 km di lunghezza, può essere estremamente difficile da percorrere. Infatti, speciali scanalature devono essere scavate nella pista per dare all’aereo una migliore presa durante la frenata. “Più è fredda e meglio è“, ha detto Mipuri in una dichiarazione.
Un altro pericolo è il riflesso della luce sulla neve e sul ghiaccio. Questo non solo rende la pista difficile da distinguere, ma rende anche complicato per gli occhi non confondersi tra la vista esterna e la strumentazione a bordo. Per affrontare ciò, i piloti usano degli occhiali speciali. “Il confondersi della pista con il terreno circostante e l’immenso deserto bianco intorno, rende la valutazione dell’altezza a dir poco impegnativa“, ha aggiunto il capitano. Nonostante le difficoltà, Mipuri è riuscito a far atterrare il velivolo. Dopo questo volo storico, l’Airbus A340 sarà utilizzato per far volare un piccolo numero di turisti e scienziati in Antartide, insieme a carichi essenziali. Vale la pena notare che non esiste ancora un vero e proprio aeroporto nel continente, che ha solo cinquanta piste di atterraggio, il che significa che potrebbero esserci alcune manovre più complicate in futuro. Ma Mipuri e il suo equipaggio hanno dimostrato che si può fare.
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