All’asta di Arte Moderna e Contemporanea di Milano, il dipinto su tela ha conquistato il titolo di top price per un’opera di Ligabue.
La star dell’asta milanese di Arte Moderna e Contemporanea di Pandolfini si chiama Antonio Ligabue. La famosa tela Lotta di galli, realizzata dal pittore naif nel 1960, è stata venduta per 473.600 euro, conquistando il titolo di top price per l’astista. “Come in tutte le nostre aste, Antonio Ligabue è la star: l’imponente capolavoro su tela Lotta di Galli ha realizzato il record price per un’opera di Ligabue in asta. Un risultato che – personalmente – è motivo di orgoglio, considerato che nelle nostre aste è un artista sempre presente e che raggiunge i massimi valori di aggiudicazione”, racconta Susanne Capolongo, capo dipartimento Arte Moderna e Contemporanea.
Non solo Ligabue. Le altre opere vendute all’asta
L’asta, andata in scena nella sede milanese di Pandolfini, ha chiuso il calendario degli appuntamenti live del semestre con il risultato record di 1.740.908 euro.
Per la selezione dedicata al futurismo, hanno dominato la scena le tele Parole in libertà futuriste, tattili-termiche olfattive, aggiudicata a 65.520 euro, e L’anguria lirica, venduta per 36.540 euro, nate dalla collaborazione tra Marinetti e Tullio d’Albisola e considerate tra gli esempi più rappresentativi della poesia futurista.
Si collocano nello stesso periodo Aeropittura di Antonio Marasco, battuta per 63mila euro, e Gli agrumi di Sicilia di Fortunato Depero, aggiudicata a 37.800 euro. La vendita della brocca in ceramica smaltata Visage au nez noir, realizzata da Pablo Picasso, ha scatenato una guerra di offerte che ha coinvolto anche i buyer oltreoceano. L’oggetto, partito da una stima di 8/15mila euro, ha superato le aspettative con un’aggiudicazione di 73.080 euro. Un successo simile a quello del dipinto Acrobati, realizzato dall’artista indiano Sakti Burman, che ha più che quadruplicato la sua stima arrivando a 32.760 euro dopo molti rilanci.
Le opere top price
“Siamo molto soddisfatti dei risultati conseguiti durante l’asta, che è stata animata dai rilanci dei numerosissimi concorrenti in sala, ai telefoni e sulla piattaforma online. L’entusiasmo sia dei clienti nazionali che internazionali si è palesato sin dai primi lotti con la piccola stagnola argentata di Lucio Fontana, che è stata aggiudicata a 37.800 euro, ma anche con la carta del 1965 di Mario Schifano, battuta a 45.360 euro”, prosegue la capo dipartimento.
“Il risultato complessivamente raggiunto – nonostante un mercato internazionale altalenante – ci fa comprendere che la professionalità e la proposta di opere di qualità, che contraddistinguono da 100 anni Pandolfini, ci permettono di consolidare un rapporto di stretta fiducia con la nostra clientela, che con soddisfazione acquista alle nostre aste”.
Immagini courtesy Pandolfini
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