Elite Villas e Castello di Rocca Cilento hanno contribuito a realizzare il sogno di Ed Westwick e Amy Jackson per il matrimonio più atteso della stagione. Il racconto di Giada Filippetti della Rocca e Tonio Sgueglia.
Sono sempre di più vip e personaggi dello spettacolo che scelgono l’Italia come destinazione da sogno del proprio matrimonio. Le atmosfere placide del Lago di Como, le viste dei faraglioni di Capri e le specialità gastronomiche della Costiera Amalfitana conquistano al primo sguardo e diventano il set perfetto di party e cerimonie sfarzose.
Ci sono poi mete ancora di nicchia, ma altrettanto affascinanti, come il Cilento, che è diventato lo sfondo per il matrimonio dell’anno: quello tra Ed Westwick e Amy Jackson. La star che ha fatto innamorare milioni di teenager interpretando il tenebroso ereditiere Chuck Bass in Gossip Girl, è convolata a nozze con l’attrice e modella britannica il 24 agosto, grazie a una cerimonia con rito civile al Castello di Rocca Cilento.
Parte di una lunga serie di tappe che hanno portato la coppia e gli invitati attraverso gli scorci più belli del Cilento e della Costiera, il matrimonio è stato organizzato dalla wedding planner Costanza Giaconi di Bianco Bouquet, che si è avvalsa di due partnership di eccezione. La prima con Elite Villas, società di property management di Giada Filippetti della Rocca, esperta in organizzazione di eventi e con un ricco portfolio di dimore di lusso nella zona, la seconda con Tonio Sgueglia e la sua famiglia, proprietari dell’incantevole Castello di Rocca Cilento.
Grazie alla sinergia di questi giovani talenti, l’evento è stato un successo e le foto delle celebrazioni sono apparse sulle testate internazionali più blasonate.
Talenti dell’ospitalità per un matrimonio da star
“Con Elite Villas ci siamo occupati del location scouting e management, assistendo la wedding planner e la coppia fin dall’inizio nella scelta delle varie situazioni. Non solo al castello per la cerimonia, ma anche nei luoghi degli eventi pre e post matrimonio: abbiamo accompagnato Ed e Amy in giro per la Campania per scegliere le location più esclusive. Fin da subito si sono fidati di noi e si è creato un bellissimo rapporto personale tanto che, insieme a Tonio, siamo stati invitati a partecipare come ospiti a tutte le celebrazioni”, racconta Giada Filippetti della Rocca.
“Sono persone splendide, molto alla mano ed è stato un piacere collaborare con loro”, conferma Sgueglia. “La prima volta che sono arrivati da noi era marzo e si sono subito innamorati del Cilento. Il castello trasmette delle sensazioni uniche ed è un luogo a cui io e la mia famiglia siamo molto legati. Con mio padre Stefano Sgueglia, che purtroppo è mancato sei mesi fa, lo abbiamo acquistato nel 2016, ristrutturandolo completamente con la nostra impresa che si occupa di restauri. Oggi la gestione è in mano a me, mia sorella Piera Sgueglia e mia madre Giuseppina Martone”.
Una cerimonia da organizzare
“Ed e Amy hanno percepito la nostra passione fin da subito, condivisa con Giada di Elite Villas e Costanza Giaconi”, aggiunge Tonio. Sinergia è infatti la parola che racchiude il successo del matrimonio degli Westwick.
“La nostra società nasce con un focus sul property management, ma abbiamo messo a disposizione degli sposi anche servizi di destination management dedicati alla produzione dell’evento, includendo spostamenti e ricerca di accomodation. Lavorando in partnership con wedding planner talentuosi e proprietari di location uniche come Tonio, la sorella Piera e la madre Giuseppina, si riescono a fare delle cose incredibili e autentiche, apprezzate molto dagli stranieri che scelgono l’Italia per le loro celebrazioni”, prosegue la founder di Elite Villas.
“Oltre allo splendido Cilento, Ed e Amy ci tenevano a mostrare agli ospiti anche il lato più autentico della Costiera”, svela Filippetti della Rocca. “Abbiamo quindi progettato come far spostare i 200 ospiti da un luogo all’altro e dove farli soggiornare: come quando hanno navigato con un party fino a Capri a bordo di una barca bellissima. Creare un percorso alla scoperta di territori affascinanti è stato un piacere immenso e ci ha permesso di legare molto con gli sposi. Ci siamo visti una volta al mese per costruire tutto e io portavo sempre con me il mio bulldog francese Diego, che li ha letteralmente conquistati. Lo coccolavano sempre e alla fine, scherzando, mi hanno chiesto se lo avrei portato con me alla cerimonia. Questo fa capire quanto siano persone autentiche e come questo lavoro sia andato al di là della pura sfera professionale”.
Il matrimonio di Ed Westwick e Amy Jackson al Castello di Rocca Cilento
Il Castello di Rocca Cilento, situato nel cuore del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, ha ospitato il rito civile del 24 agosto tra Ed Westiwick e Amy Jackson. Risalente all’epoca normanna, domina maestoso le colline circostanti, offrendo una vista privilegiata sul Golfo di Salerno e sull’isola di Capri. Durato sei anni, il progetto di ristrutturazione ha trasformato il castello in un lussuoso relais con 14 suite, un raffinato ristorante, un Sunset Bar con vista panoramica, e spazi esclusivi per eventi e matrimoni.
“Da noi hanno soggiornato gli sposi, le loro famiglie, i testimoni e le damigelle. Li abbiamo accolti un paio di giorni prima del matrimonio con una cena cilentana che abbiamo organizzato con mia madre e mia sorella, per far provare loro i prodotti tipici del nostro territorio”, racconta Tonio Sgueglia. “I ragazzi si sono dilettati anche a preparare il fusillo tipico cilentano a mano. Poi abbiamo curato tutta la parte di food & beverage della cerimonia con il nostro chef, mentre il pasticcere Damiano Carrara ha preparato la torta nuziale e i dolci. Il rito si è svolto sulla terrazza e da lì siamo scesi per fare un giro all’interno della doppia cinta muraria, dove si è esibito un gruppo di sbandieratori. La zona de Le Vele ha ospitato la cena all’aperto e il tutto si è concluso al castello”.
Una serata indimenticabile, scandita dall’organizzazione impeccabile della famiglia Sgueglia e da Elite Villas. “Abbiamo anche dato un supporto morale ed emotivo agli sposi. Con Ed si è creato un bellissimo rapporto, abbiamo parlato molto e mi ha rivelato che si rilassava solo giocando a ping pong. Quando l’ho visto un po’ teso gli ho regalato un tavolo da ping pong e gliel’ho fatto trovare nella sala dove si è cambiato. Lui si è emozionato, ci siamo abbracciati e durante lo speech mi ha menzionato, sostenendo il potere della ping pong theory”, conclude Tonio Sgueglia. Perché l’emozione ha reso indimenticabile ogni giornata delle celebrazioni degli Westwick, grazie all’impegno di giovani imprenditori appassionati. “Come diceva mio padre: l’amore prima di tutto. Poi viene il resto”.
Immagini courtesy Castello di Rocca Cilento, Foto backstage PH Simone De Sena/Instagram
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