Al centro del progetto del locale la condivisione della tradizione culinaria italiana nel pieno rispetto dell’ambiente circonstante
Fulvio Opalio, chef del ristorante Borro Tuscan Bistrot di Dubai, entra nella classifica dei 50 migliori ristoranti in Medio Oriente e Nord Africa per il 2022. Un piccolo, ma raffinato angolo di Toscana nel cuore scintillante e in continua evoluzione degli Emirati Arabi.
La famiglia Ferragamo, proprietaria del locale, conquista così l’undicesima posizione in una delle classifiche più ambite in ambito gastronomico. Aggiudicandosi, contemporaneamente, il titolo di miglior ristorante italiano a Dubai per il quinto anno consecutivo.
La biodiversità al centro dell’idea di cucina della famiglia Ferragamo
In partnership con Orange Investment Group, Il Borro Tuscan Bistrot, situato all’interno della laguna delle tartarughe a Jumeirah Al Naseem, ripercorre, attraverso uno design chic e un menu ricercato e di qualità, le tappe di un viaggio alla scoperta dei vigneti e dei sapori autentici della Toscana. E lo fa puntando sull’idea e l’esperienza di Fulvio Opalio che, attraverso proposte curate nei minimi dettagli, esalta la tradizione di una regione ricca di eccellenze made in Italy.
Al cuore del progetto, situo a Dubai, c’è la volontà di condividere la tradizione culinaria italiana seguendo una linea etica e nel pieno rispetto dell’ambiente circonstante con scelte ecosostenibili. La cucina di Fulvio Opalio affianca, quindi, la contemporaneità all’essenza dei prodotti della terra, mettendo in connessione ricerca e gusto.
Inoltre, il Borro Tuscan Bistrot, sceglie con cura tutte le materie prime da portare nelle tavole dei suoi affezionati clienti e di chiunque abbia voglia di fare un’esperienza italiana all’estero. Le verdure, così come il miele e l’olio, provengono da un’agricoltura biologica e vengono direttamente selezionate dall’Orto di Borro in Toscana, con la supervisione di Vittoria Ferragamo, figlia di Ferruccio.
Il menù di Borro Tuscan Bistrot e l’importanza dei vini
Il menù risalta tutti i piatti della tradizione toscana come i crostini ai fegatini di pollo, la classica pappa al pomodoro, il cacciucco alla livornese, la zuppa di pesce tipica toscana, il Peposo dell’Impruneta e gli immancabili pici all’aglione. Senza dimenticare la straordinaria presenza di piatti a base di pesce e carne di alta qualità, ostriche e caviale.
Fondamentale, l’accurata selezione di vini toscani, accompagnata da una ricercata lista di cocktail che completa la proposta food e beverage. Non è un caso, quindi, se nel 2018, il bistrot è stato riconosciuto da Wine Spector come una delle più importanti tappe gastronomiche mondiali per il vino. Da qui anche l’idea di non fermarsi mai e guardare ad altri paesi.
Nell’autunno del 2021, infatti, la famiglia Ferragamo, sempre in partnership con la società emiratina, ha aperto, nel quartiere del Mayfair a Londra, un quinto bistrot. L’obiettivo? Offrire un’esperienza gastronomica sensoriale in una città così viva e dinamica.
La classifica completa dei 50 migliori ristoranti in Medio Oriente e Nord Africa:
1. 3 Fils, Dubai, Emirati Arabi Uniti
2. Zuma, Dubai, Emirati Arabi Uniti
3. OCD Restaurant, Tel Aviv, Israele
4. Trèsind Studio, Dubai, Emirati Arabi Uniti
5. Sachi, Cairo, Egitto
6. Orfali Bros Bistro, Dubai, Emirati Arabi Uniti
7. Fakhreldin, Amman, Giordania
8. LPM Dubai, Dubai, Emirati Arabi Uniti
9. George & John, Tel Aviv, Israele
10. Gaia, Dubai, Emirati Arabi Uniti
11. Il Borro Tuscan Bistro, Dubai, Emirati Arabi Uniti
12. Baron, Beirut, Libano
13. Coya, Dubai, Emirati Arabi Uniti
14. HaBasta, Tel Aviv, Israele
15. Myazu, Riyadh, Arabia Saudita
16. Reif Kushiyaki, Dubai, Emirati Arabi Uniti
17. Animar, Tel Aviv, Israele
18. Trèsind, Dubai, Emirati Arabi Uniti
19. Kazoku, Cairo, Egitto
20. Mimi Kakushi, Dubai, Emirati Arabi Uniti
21. Liza, Beirut, Libano
22. Em Sherif, Beirut, Libano
23. Lowe, Dubai, Emirati Arabi Uniti
24. Pescado, Ashdod, Israele
25. Hakkasan, Abu Dhabi, Emirati Arabi Uniti
26. La Grande Table Marocaine, Marrakech, Marocco
27. 13C Bar in the Back, Amman, Giordania
28. Tawlet Mar Mikhael, Beirut, Libano
29. Amazonico, Dubai, Emirati Arabi Uniti
30. Marble, Riyadh, Arabia Saudita
31. Mirai, Manama, Bahrain
32. Iloli, Casablanca, Marocco
33. BB Social Dining, Dubai, Emirati Arabi Uniti
34. Coya Abu Dhabi, Abu Dhabi, Emirati Arabi Uniti
35. Indochine, Dubai, Emirati Arabi Uniti
36. Cut by Wolfgang Puck, Doha, Qatar
37. Porterhouse, Riyadh, Saudi Arabia
38. Zooba (Zamalek), Cairo, Egitto
39. Fusions by Tala, Manama, Bahrain
40. Milgo & Milbar, Tel Aviv, Israele
41. Sufra, Amman, Giordania
42. LPM Riyadh, Riyadh, Arabia Saudita
43. White Robata, Kuwait City, Kuwait
44. Hoseki, Dubai, Emirati Arabi Uniti
45. Izakaya, Cairo, Egitto
46. La Closerie, Tunisi, Tunisia
47. Clap, Beirut, Libano
48. Butcher & Still, Abu Dhabi, Emirati Arabi Uniti
49. +61, Marrakech, Marocco
50. Tokyo, Riyadh, Arabia Saudita
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