Da Maranello arriva una concept car virtuale che potrà essere guidata dai possessori del videogioco GT 7 dal prossimo 23 dicembre.
Anche una casa automobilistica come la Ferrari, che può contare su uno dei brand più riconoscibili al mondo, guarda oltre e punta a far crescere la propria fan base. Complice la collaborazione tra il Cavallino Rampante e la Polyphony Digital, software house che ha sviluppato Gran Turismo 7, affermato videogioco automobilistico disponibile per le console Sony PS4 e PS5.
Da questo insolito matrimonio è nata la Ferrari Vision Gran Turismo, concept car ibrida a disposizione dei giocatori di Gran Turismo 7 a partire dal prossimo 23 dicembre. Gli appassionati di motori potranno comunque vedere il prototipo dal vivo in scala 1:1 recandosi al Museo Ferrari di Maranello, dove l’auto sarà esposta dal 15 dicembre.
Ferrari Vision Gran Turismo
Un progetto intersettoriale ideato per far breccia sul pubblico più giovane che, almeno virtualmente, potrà entrare in possesso e guidare una Ferrari progettata da “veri” ingegneri, con design curato dal Centro Stile Ferrari diretto da Flavio Manzoni.
La Ferrari Vision Gran Turismo nelle forme richiama le sport prototipo del Cavallino protagoniste negli anni ’60 e ’70. Tuttavia, sono diversi gli elementi moderni, come il frontale con un gioco di vuoti e due sottili fari a led che si estendono fino ai passaruota. Questi ultimi, voluminosi e sporgenti, conferiscono all’auto un aspetto particolarmente muscoloso.
Il grande alettone posteriore e la cellula dell’abitacolo proiettata in avanti completano lo stile dell’avveniristico concept. Non avendo alcun vincolo di omologazione stradale, gli ingegneri hanno potuto massimizzare l’effetto suolo, anche grazie all’adozione di soluzioni aerodinamiche particolarmente estreme.
Le caratteristiche tecniche della vettura per Gran Turismo 7
A muovere la Ferrari Vision Gran Turismo un powertrain ibrido che prevede un’unità termica costituita da un V6 biturbo a 120° da tre litri che eroga 1.030 CV a 9.000 giri/min. Tre motori elettrici assicurano ulteriori 326 CV, posizionati uno sull’asse posteriore e uno su ciascuna delle ruote anteriori.
La trazione è di tipo integrale. Pur essendo una vettura virtuale è stata riposta la massima cura nella trasposizione del rumore del powertrain. La sua natura di vettura da competizione lascia poco spazio al lusso e infatti lo stile degli interni è moderno e minimale, con un volante aeronautico e un display digitale che assolve alla funzione di strumentazione. Per prestazioni di guida (virtuali) da perdere la testa.
Immagini courtesy Ferrari
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