Tra ristoranti gourmet e chef stellati, così rinasce Portofino

Con la sua natura incontaminata e un mare da sogno, continua ad attrarre il jet set internazionale

articolo tratto dal numero di marzo di Robb Report Italia

Del morbido bacino accarezzato dalle onde e circondato dai pini marittimi hanno scritto drammaturgi del calibro di Montpassant, mentre Nietzsche, tra i sentieri incontaminati, ha trovato l’ispirazione per la prima parte dell’opera dedicata a Zarathustra. A Portofino, la baia più celebre del Golfo del Tigullio, artisti e poeti hanno dato forma ai pensieri osservando i colori pastello delle abitazioni specchiarsi nel mare. Luogo prediletto dal jet set internazionale, fin dagli anni ‘50 la celebre piazzetta chiama a raccolta la mondanità, tra lo sfavillio degli yacht e il tintinnio dei calici colmi di Champagne.

Da Cracco ai fratelli Cerea

Nell’antico borgo di pescatori dove monarchi, leader politici, imprenditori e personaggi dello spettacolo continuano a darsi appuntamento, il 2021 ha segnato un cambio di passo nello scenario gastronomico, con l’arrivo di Carlo Cracco e la moglie Rosa Fanti a dare nuova linfa all’ex ristorante Pitosforo. Con le sue diverse anime, Cracco Portofino accoglie gli ospiti dalla colazione al dopocena, in un ambiente progettato dallo Studio Peregalli che dialoga con la natura circostante grazie a due terrazze e al caratteristico pergolato, mentre una misteriosa grotta accoglie un bancone bar dove godersi cocktail contemporanei e crudités. Il menu comprende specialità ispirate alla cucina ligure come i “Pansoti al prebuggiun”, un mix di erbe autoctone servite con un pesto alle noci, oppure “L’alice marinata con gel al Vermentino, melassa di cipollae botaniche marittime”. Per chi preferisce gustare i piatti firmati dal team di Cracco direttamente in barca, è attivo un servizio di catering con personal chef a pranzo e a cena.

Altra esperienza degna di nota a largo del Portus Delphini (come veniva chiamato il borgo ai tempi dell’Impero Romano), è quella offerta dallo Splendido Mare – Belmond Hotel. A bordo di un gozzo privato, tipica imbarcazione ligure di legno, si naviga lentamente lungo la costa, sostando tra la Baia di San Fruttuoso e Punta Chiappa. Tra un tuffo e l’altro, gli appassionati di immersioni possono scoprire la statua sommersa del Cristo degli Abissi per poi concedersi un picnic gourmet preparato dal ristorante DaV Mare. Inaugurato la scorsa stagione con la firma dei fratelli Cerea (loro il pluristellato ristorante Da Vittorio a Brusaporto, Bergamo),
ha conquistato i palati degli ospiti dell’hotel e dell’esigente clientela locale. Con l’ampia terrazza, il ristorante si trova nel cuore della piazzetta, all’interno dell’edificio
che fu la prima locanda del borgo di pescatori.

Grazie al restyling del 2021 di Festen Architecture che ha interessato tutta la struttura di proprietà di Belmond, il design di DaV Mare riflette la raffinata atmosfera della baia, con dettagli che richiamano il glamour anni ‘50 e strizzano l’occhio alla tradizione del porticciolo, focalizzando l’attenzione sull’architettura dei piatti, vere e proprie opere di gusto dedicate alla cucina di pesce. Qui, Paolo Rota e Roberto Villa, l’executive chef di Splendido Mare, propongono ricette con ingredienti locali e stagionali tra cui il “Cappon magro” servito in versione contemporanea, oppure il “Risotto mantecato al pesto, gamberoni ed emulsione di pomodoro”, che accompagnano i piatti signature dell’indirizzo tristellato di Brusaporto come i “Paccheri alla Vittorio”. Dopo una sosta al DaV Mare, chi vuole scoprire l’anima di Portofino può perdersi tra le strette vie che salgono verso il promontorio, apprezzando la bellezza verticale e gli scorci prospettici di questo fiore all’occhiello della Liguria, inebriandosi dei suoi profumi caratteristici.

La natura incontaminata di Portofino

Tra gli itinerari rural-chic immersi nella rigogliosa vegetazione mediterranea del Parco Naturale di Portofino, quelli dalla “Portofinese” rivelano le bellezze più nascoste del territorio, dal frantoio dei Coppelli costruito sulle mura di un antico essiccatoio a un mulino del 1700 circondato da un luppoleto, fino al Bar del Faro, affascinante punto panoramico sul Golfo del Tigullio da raggiungere a piedi, dopo avere sorpassato la chiesa di San Giorgio. Tornando verso il porticciolo, al calare della sera il ritrovo è nello storico bar Morena per l’aperitivo con i Bellini di Ugo Repetto, anima della piazzetta, che dal 2021 ha anche una sua Cuvée Privée di Champagne realizzata in collaborazione con Alberto Massucco, disponibile sia per un brindisi in coppa sia miscelata in sparkling drink classici.

Chi preferisce un pre-dinner sospeso sull’acqua, potrà riservare un tavolo a La Gritta, storico american bar fondato da Lorenzo Raggio, dove bere un cocktail Rossini a base di fragole fresche frullate e bollicine francesi. Altra meta prediletta dai vip è il Ristorante Puny, in cui Magic Johnson puntualmente celebrava il suo compleanno, riservando l’intera sala per amici e conoscenti. Ai tavoli dove si sono seduti Abramovic e Giorgio Armani, il piatto più ambito sono le “Pappardelle alla Portofino”, diventate un must per chiunque visiti la baia. Infine, per immergersi nell’anima gastronomica locale, è necessario passare da Ö Batti e assaggiare i rinomati “Scampi alla Batti”, la cui ricetta segreta con guazzetto dal profumo ammaliante attrae come una calamita gli appassionati della cucina di mare.

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