La nuova Italdesign è un omaggio a un modello che il fondatore Giorgetto Giugiaro progettò cinque decenni fa.
Italdesign sa bene che i concept non riguardano solo il futuro. Il leggendario carrozziere italiano ha presentato un nuovo prototipo Ev chiamato Asso di Picche in Movimento. La futuristica vettura è un omaggio a un modello a forma di cuneo che il fondatore dell’azienda, Giorgetto Giugiaro, progettò cinque decenni fa. L’originale Asso di Picche fece il suo debutto al Salone di Francoforte nel 1973. Era la prima delle famose concept “Asso” di Giugiaro e si basava sull’Audi 80 a due porte che aveva debuttato un anno prima.
Il designer prese in prestito il telaio e la meccanica della sensibile vettura per creare una carrozzeria cuneiforme esclusiva. L’auto non entrò mai in produzione, ma avrebbe ispirato due delle grandi auto da rally della generazione successiva: l’Audi Quattro e la Lancia Delta.
Italdesign punta all’eleganza
Cinquant’anni dopo, Italdesign ha aggiornato lo splendido design per l’era elettrica. Il concept è ancora più cuneiforme del suo predecessore. Il coupé 2+2 è lungo 15,3 piedi, largo 6,4 piedi e alto appena un metro e mezzo, il che lo rende il più basso dei veicoli elettrici. Le sue linee non sono così nette come quelle dell’auto originale, soprattutto intorno alle ruote, ma questo la rende più aerodinamica. Sorprende il modo in cui il frontale, il tetto e il pannello di coda si fondono perfettamente l’uno con l’altro.
Le uniche immagini degli interni sono schizzi di design, ma condividono l’eleganza degli esterni. Altri dettagli degni di nota sono le porte a doppio battente, che scorrono in avanti prima di ruotare, le telecamere al posto degli specchietti retrovisori laterali e un pacchetto di luci digitali.
Asso di Picche in Movimento, una vettura di nuova generazione
L’azienda non ha fatto sapere nulla sulla tecnologia della Asso di Picche In Movimento, se non che sarà costruita su una piattaforma di nuova generazione. La vettura ha una potenza maggiore rispetto alla concept originale, che era alimentata da un quattro cilindri in linea che produceva 54 CV e 68 ft lbs di coppia. L’auto potrà essere ricaricata tramite una porta nascosta nel bagagliaio.
Italdesign definisce la sua concept una showcar digitale, ma questo non significa che non ci sarà la possibilità di guidarla. Nel corso degli anni, il carrozziere ha dimostrato la sua volontà di produrre alcuni dei suoi progetti più stravaganti e, si spera, che la prossima sarà proprio la Asso di Picche In Movimento.
Articolo di robbreport.com
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