L’iconica supercar, costruita con gli stessi materiali dei fornitori originali, verrà prodotta in 24 esemplari
La Bizzarrini è stata una delle aziende automobilistiche italiane più talentuose. Fondata dall’ingegnere Giotto Bizzarrini, concentrò la sua attività tra il 1964 e il 1969. Il suo fondatore, che progettò capolavori del calibro della Ferrari 250 SWB, 250 GTO, e il V12 montato su tutte le Lamborghini fino al 2010, nel 1965 lanciò la 5300 GT, una delle supercar più belle dell’epoca.
Oggi quella stessa Bizzarrini 5300 GT Corsa Revival rivive grazie a una società che detiene i diritti del marchio e che ha deciso di riportala sulle strade. Il modello verrà prodotta in 24 esemplari con un costo unitario di 2 milioni di euro. La Bizzarrini ha ultimato i test di resistenza, propedeutici per la consegna degli esemplari ordinati. Verrà costruita nel Regno Unito dalla RML, società specializzata nei restomod, che utilizzerà i progetti della vettura del ’65, impiegando gli stessi materiali provenienti dai fornitori originali; il tutto con il coinvolgimento delle persone che facevano parte del progetto dell’auto.
Osservando la 5300 GT Corsa Revival si può notare la grande somiglianza con l’originale, nonostante la RML sia stata costretta ad apportare delle modifiche al fine di ottenere l’omologazione per l’utilizzo su strada. Ma le conturbanti forme della carrozzeria sono pronte ad ammaliare i 24 fortunati clienti.
La vettura è alimentata da un V8 Chevrolet da 5,3 litri posizionato dietro all’abitacolo e abbinato ai carburatori Weber 45 DCOE (Doppio Corpo Orizzontale E), che eroga 400 Cv. Il peso è di 1200 kg, ottenuto grazie a una carrozzeria in fibra di vetro e al telaio in acciaio. Per i clienti che non hanno bisogno di conformarsi ai regolamenti della corse storiche verrà offerta con scocca in fibra di carbonio.
Bizzarrini 5300 GT Strada | Models Archive | bizzarrini.com
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