Il Lucietta di Repower, lungo nove metri, scivola sull’acqua con rumore e vibrazioni minimi e senza emissioni.
Un protagonista instancabile dei canali di Venezia è stato reinterpretato per il XXI secolo. Repower, pioniere della mobilità sostenibile, ha presentato quello che definisce il primo motoscafo-taxi veneziano interamente elettrico. Battezzato Lucietta, il nuovo scafo da nove metri coniuga il fascino delle classiche imbarcazioni della città con le più recenti tecnologie green e materiali moderni.
Lucietta progettata da Nauta Yachts e costruita da Cantiere Serenella
L’imbarcazione a batteria, presentata in anteprima al Salone Nautico di Venezia all’inizio di quest’anno, è stata progettata in collaborazione con lo studio milanese Nauta Yachts e costruita dal cantiere Serenella di Murano. Alla definizione del progetto hanno contribuito anche alcuni conducenti di taxi veneziani, indicando le specifiche indispensabili per le imbarcazioni destinate alla laguna.
Le dimensioni perfette per i canali di Venezia
Con circa due metri di larghezza e altezza, Lucietta può muoversi agevolmente nei canali stretti, tortuosi e spesso affollati di Venezia. “Le dimensioni dei taxi acquei veneziani sono dettate dalla città stessa, dai suoi canali, ponti e ormeggi”, ha dichiarato in un comunicato Massimo Gino di Nauta Yachts. “Per questo motivo, l’altezza di costruzione, la larghezza massima e la lunghezza devono rispettare vincoli molto precisi”. Il nuovo modello è certamente compatto, ma offre più spazio a bordo rispetto ai taxi tradizionali, con la capacità di trasportare fino a 14 persone in città.
Materiali innovativi e sostenibili
Lucietta mette in mostra materiali di livello superiore rispetto al legno abituale. Lo scafo è realizzato in fibra di carbonio e integra anche vetro riciclato proveniente dalle vetrerie di Murano, rendendolo sportivo, sostenibile ed elegante. “Partendo da uno studio accurato dei disegni originali dei vecchi taxi e dalle interviste con i conducenti, abbiamo definito gli aggiornamenti essenziali per progettare il taxi elettrico del nuovo millennio”, spiega Gino. “Il Lucietta di Repower rappresenta una reinterpretazione moderna del taxi veneziano, con elementi stilistici che richiamano il fascino dei veicoli elettrici, rendendo immediatamente riconoscibile il suo cuore sostenibile”.
Le prestazioni di Lucietta con motore elettrico da 200 kw
Lucietta è ovviamente più pulito e discreto rispetto a un taxi tradizionale. Un motore elettrico da 200 kW, alimentato da un pacco batterie da 180 kWh, consente all’imbarcazione di raggiungere una velocità massima di 30 nodi (circa 55 km/h) con rumore e vibrazioni ridotti al minimo e senza emissioni nocive. Forse ancora più importante, Lucietta può trascorrere un’intera giornata lavorativa navigando alle velocità regolamentate della laguna (da 2 a 5 mph, circa 3-8 km/h) senza bisogno di ricarica.
La rivoluzione della mobilità elettrica a Venezia
Repower non è l’unica realtà a puntare sulla tecnologia green per contribuire a preservare la città storica ma fortemente inquinata: già nel 2020 Nuvolari Lenard aveva presentato un taxi acqueo ibrido a 14 posti. “La navigazione elettrica rappresenta una parte cruciale della rivoluzione in corso da anni nel settore della mobilità sostenibile e del turismo”, aggiunge l’amministratore delegato di Repower Italia, Fabio Bocchiola. “Questa rivoluzione procede a velocità differenti, anche a causa di uno scenario geopolitico in evoluzione che ha spinto molti Paesi ad adottare nuove politiche e a ripensare le strategie complessive di transizione energetica”. La società svizzera ha portato il Lucietta sotto i riflettori rendendolo protagonista all’82ª Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, da poco conclusa.
Articolo di Robbreport.com
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