Marco Dognini è un talentuoso mixologist italiano che guida il bar all’interno di House on Sathorn nella capitale thailandese, servendo ispirazioni liquide dai suoi viaggi intorno al mondo.
Della sua passione per la fotografia, i viaggi e la mixology, Marco Dognini (in arte Dongi) ha fatto un doppio mestiere. Chi vuole provare dal vivo i suoi cocktail lo può trovare infatti da Bar Sathorn, parte del luxury hotel W Bangkok, dove ricopre il ruolo di bar manager. A chi invece preferisce cercare ispirazione scorrendo tra i video reel di miscele contemporanee, basta approdare sul suo profilo Instagram (@marcodongi), seguito da quasi centomila drink lover.
Dai viaggi alle foto sui social
Qui, con fotografie e video, il mixologist condensa tutte le sue esperienze in giro per il mondo: prima in Australia, poi alle Mauritius e Bodrum, passando per l’Arabia Saudita e Dubai. Infine, l’arrivo nella capitale thailandese ha segnato il momento di indossare un elegante abito viola, definendo la drink strategy di uno dei luoghi del buon bere più interessanti della città.
Bar Sathorn, il place to be di Bangkok
Ospitato in un’antica casa coloniale che spicca in mezzo ai grattacieli, House on Sathorn è stato una residenza privata, trasformata in un albergo gestito da una signora italiana conosciuta come Madame, fino a diventare un affascinante cocktail bar. La drink list rende omaggio al patrimonio architettonico dell’edificio e alle tradizioni del 19esimo secolo, con un viaggio che va dal passato al presente con cocktail come “Breakfast Royal” a base di rum, caffè alla mandorla thailandese, pandano e gelsomino.
Oppure il contemporaneo “The Pina”, twist sul Piña Colada realizzato con una base di cognac, ananas sottaceto e hard seltzer al cocco. Un mix di sapori che evoca i viaggi intorno al mondo di Dongi, che li serve nel bicchiere degli ospiti.
Articolo tratto dal numero invernale di Robb Report Italia
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