Nittardi compie i suoi primi quattro decenni e festeggia con la release di sette nuove etichette d’autore e una mostra.
“Il vino è più di un prodotto agricolo. Dentro ogni bottiglia si assapora la terra da cui proviene. Si percepisce la forza di chi lo ha prodotto e la storia che lo ha plasmato”, racconta Léon Femfert. Per lui, il vino, è cultura con la “C” maiuscola, come l’arte, la musica e la poesia.
Per questo motivo ha dedicato cura e passione a una materia liquida così preziosa. Da 40 anni con Nittardi, tenuta nel Chianti Classico, la famiglia Canali-Femfert racconta la personalità di un territorio naturalmente vocato alla viticoltura, intrecciando la maestria artigianale al mondo dell’arte.
Le etichette d’autore di Nittardi
Dal 1981, ogni anno Peter Femfert e Stefania Canali hanno coinvolto artisti di fama internazionale per disegnare le etichette e la carta seta che avvolge le bottiglie di Casanuova di Nittardi, Vigna Doghessa. Un Chianti Classico che nasce nei pressi della casa padronale della tenuta giunto, con la vendemmia 2020, alla 40° edizione.
La collezione di 80 pezzi unici oggi può fregiarsi dei contributi di Emilio Tadini, Valerio Adami, Friedensreich Hundertwasser, Eduardo Arroyo e Mimmo Paladino. Ma anche di Yoko Ono, Tomi Ungerer, Dario Fo, Otto Götz e Hsiao Chin. Personaggi che hanno trascorso nella tenuta di Nittardi un periodo di quiete e lavoro, raffigurando le proprie emozioni sulle etichette del Vigna Doghessa.
Un concorso e una mostra per i 40 anni del progetto d’arte
Per festeggiare l’importante anniversario, Nittardi ha indetto un concorso d’arte internazionale, aprendosi ai contributi di artisti emergenti.
Le opere selezionate fanno parte di una collezione incredibile di sei bottiglie, che porta le firme di Chiara Mazzotti, Fausto Maria Franchi, Pengpeng Wang, Ulrike Seyboth, Olle Borg, Andreas Floudas-Zygouras. I collezionisti potranno così ricevere una cassa con le sei differenti interpretazioni, mentre a Roberto Maria Lino è andato il compito di “vestire” la Magnum.
Tutte le opere del concorso sono esposte alla Galleria di Palazzo Coveri di Firenze fino al 10 dicembre.
Immagini courtesy Nittardi
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