La maggior parte dei gigayacht può ospitare 12 ospiti in charter, ma quando si noleggia una lussuosa nave da crociera a bassa capacità, è possibile accogliere fino a 450 membri della propria famiglia e amici più stretti.
Quanto costa noleggiare per una settimana la nuova nave da crociera della Ritz-Carlton Yacht Collection, Ilma? “Più o meno 4,8 milioni di euro”, afferma il ceo della compagnia, Jim Murren, in un’intervista a Robb Report. Potrebbe sembrare una cifra considerevole per sette notti in mare, ma bisogna considerare questo: il superyacht di punta esposto al precedente Monaco Yacht Show, il Kismet di 122 metri recentemente consegnato da Lürssen, ha una tariffa di noleggio di 2.9 milioni di euro a settimana. E questo senza includere carburante, approvvigionamenti e mance per l’equipaggio.
Come la maggior parte degli yacht disponibili sul mercato del charter, Kismet può ospitare soltanto 12 persone. Per quanto riguarda la capacità di Ilma? 448. Inoltre, si ha accesso esclusivo a cinque ristoranti, tra cui uno guidato dallo chef stellato Michelin Fabio Trabocchi, oltre a una spa, un’area wellness e fitness che occupa quasi un intero ponte e un beach club gonfiabile che può competere con quelli dei migliori superyacht.
Il confine sempre più sottile tra nave da crociera e yacht di lusso
In passato esisteva una netta distinzione tra chi sceglieva di trascorrere le vacanze in crociera e chi preferiva il noleggio di yacht. Tuttavia, questo confine sta iniziando a sfumare, poiché chi è abituato a navigare su yacht privati sta cominciando a considerare le navi da crociera come un’opzione di charter.
Una delle ragioni di questa tendenza è l’emergere di navi di lusso a bassa capacità come Ilma e la sua gemella Evrima, progettate per somigliare a “superyacht” al fine di attrarre una clientela che solitamente evita le crociere tradizionali. Un altro fattore determinante è la possibilità di ospitare gruppi molto più numerosi rispetto a quelli che un normale yacht può accogliere, aspetto particolarmente rilevante nell’attuale contesto in cui i viaggi multigenerazionali stanno guadagnando popolarità.
Prenotazioni esclusive per Ilma e Luminara
Ancora prima del viaggio inaugurale di Ilma, avvenuto ai primi di settembre sulla tratta Monaco-Roma, erano già state prenotate due crociere private per il primo anno di operatività della nave (escludendo le prenotazioni aziendali o quelle destinate a viaggi incentive, che costituiscono la maggior parte dei noleggi di grandi imbarcazioni). La terza unità della flotta, Luminara, non salperà prima dell’estate 2025, ma il team di Murren è già al lavoro per organizzare un charter privato in Thailandia.
Secondo Murren, il cliente tipico di un noleggio privato è qualcuno che già possiede o noleggia yacht e che desidera un’esperienza più condivisa. “Di solito, queste persone noleggiano più yacht contemporaneamente o affittano un’unica imbarcazione per un lungo periodo, facendo ruotare ospiti diversi nei vari giorni”, spiega. Il vantaggio offerto dagli “yacht” della Ritz-Carlton Yacht Collection, continua Murren, è che centinaia di persone possono “godersi la vita e festeggiare insieme”.
Celebrazioni e occasioni speciali a bordo
“Si può fare solo su uno yacht di queste dimensioni”, afferma, aggiungendo che raramente i clienti del noleggio portano a bordo più di 150 ospiti. Le occasioni spaziano dai matrimoni alle riunioni familiari fino agli anniversari. “Una famiglia ha venduto un’azienda e ha pensato che questo fosse un ottimo modo per festeggiare”, racconta Murren.
Per Sea Cloud Cruises, compagnia tedesca con una flotta di tre velieri i cui alberi vengono ancora armati manualmente, il noleggio privato non è una novità. “Sea Cloud, la nostra nave originale, è stata costruita negli anni ’30 da Marjorie Merriweather Post come suo yacht privato, quindi il charter è nel nostro DNA”, afferma Kevin Smith, vicepresidente sales.
Con una capacità di 64 ospiti, i noleggi privati rappresentano una parte significativa del business di Sea Cloud. Smith stima che arrivino a costituire fino al 12% di tutte le prenotazioni, una percentuale in crescita. “Dopo la pandemia, le persone hanno una nuova prospettiva sulla vita e sono più propense a fare esperienze su una scala diversa con le persone che amano”, spiega.
Crescita della domanda di noleggi privati in Nord America
Se gli ospiti delle crociere standard tendono a essere europei, “i noleggi privati, soprattutto per le famiglie, sono sempre più richiesti dal mercato nordamericano”, continua Smith. “Quello che sentiamo dai nostri partner del settore dei viaggi è che i loro clienti cercano tre o quattro imbarcazioni diverse per navigare insieme. Poi scoprono che possono riunire tutti e vivere un’esperienza unica con un noleggio esclusivo di Sea Cloud”.
Sebbene alcuni clienti preferiscano attenersi agli itinerari esistenti, tutto è personalizzabile, afferma Amy Conover, direttrice delle vendite per charter e viaggi incentive presso Windstar Cruises, un’altra compagnia che registra una crescita nelle prenotazioni di gruppi in charter. “Abbiamo la possibilità di essere flessibili e adattabili con i nostri clienti del charter, aggiungendo scali diversi e sfruttando l’accesso a porti più piccoli e meno battuti”, spiega Conover.
Presso Seabourn, uno dei pionieri della crociera in stile yacht, “la parola ‘completamente’ è il modo più semplice per descrivere quanto l’esperienza possa essere personalizzata”, afferma Pierre Van Breda, direttore delle vendite per charter, viaggi incentive e gruppi. Anche nel caso di richieste particolari, come una rotazione di 360 gradi davanti alla Rocca di Gibilterra al tramonto, aggiunge.
Le sfide della disponibilità delle navi da crociera
Ciò su cui le navi da crociera non possono essere flessibili, tuttavia, sono le date e le destinazioni. Mentre un superyacht può essere noleggiato all’ultimo minuto, molte compagnie di crociera hanno già messo in vendita gli itinerari per il 2025/2026 al pubblico. “La sfida sta nel trovare il giusto intervallo con il giusto itinerario”, afferma Gayle Patterson, direttrice del settore yachting presso Pelorus.
Oltre alla capacità di accogliere gruppi numerosi, Patterson vede un ulteriore vantaggio nelle destinazioni offerte dalle navi da crociera: “In particolare, le mete che il mercato degli yacht di lusso non riesce a soddisfare, come la Norvegia e l’Antartide”, afferma. Dopo una stagione inaugurale nel Mediterraneo, Luminara, della Ritz-Carlton Yacht Collection, sarà basata nella regione dell’Asia-Pacifico, e Patterson si dice particolarmente entusiasta del potenziale che offre ai suoi clienti per le crociere in Giappone, una delle destinazioni chiave per i viaggi di lusso.
L’avvicinamento delle navi da crociera al mondo degli yacht
Nonostante alcune compagnie abbiano adottato il termine “yacht” per descrivere le proprie imbarcazioni, noleggiare un’intera nave da crociera è molto diverso dal charter di un superyacht, sia per la scala delle unità sia per l’esperienza a bordo. Per quanto si cerchi di avvicinarsi, queste navi non possono replicare l’intimità di uno yacht. Ma Patterson, che è stata a bordo di Ilma lo scorso anno, ritiene che compagnie come la Ritz-Carlton Yacht Collection stiano progressivamente colmando il divario. “Ci sono la spa, la palestra, il beach club e la ristorazione raffinata, oltre a un alto rapporto equipaggio-ospiti, come ci si aspetterebbe su uno yacht”, spiega. “Esiste una sovrapposizione evidente e sicuramente vedremo una convergenza anche nella clientela”.
Articolo di Robbreport.com
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