A pochi chilometri da Milano, Torino e Genova, Nordelaia è un retreat immerso nella natura dell’Alto Monferrato. Luogo di pace, accoglie gli ospiti con tre punti ristoro e una spa con piscina esterna riscaldata, per un soggiorno rigenerante nel silenzio della natura.
Poco più di un’ora di strada dalla trafficata Milano separa i viaggiatori in cerca di pace da Nordelaia, un’oasi incontaminata a Cremolino, nell’Alto Monferrato. Una breve salita conduce a un’antica cascina del 1200 completamente ristrutturata, dove oggi trovano spazio 12 camere di charme, la Spa e un nuovo edificio con ristorante fine dining, lounge bar e bistrot.
Un punto panoramico privilegiato da cui si scorgono colline ricoperte di ordinati vigneti, piscine dalle acque cristalline, orti e, in lontananza, campanili di chiese e torri di castelli arroccati sulle alture. Pennellate rosse e ocra ammorbidiscono i profili delle colline e alberi secolari decorano le terrazze da cui la vista si perde nell’orizzonte, per respirare l’aria del Mar Ligure, a pochi chilometri di distanza.
L’estetica del riposo da Nordelaia
Il lusso della semplicità guida il progetto di Nordelaia, dove tutto ruota attorno alla natura per favorire relax e digital detox. Le camere sono suddivise su tre livelli e, per scelta, non sono dotate di televisori né telefoni. Quelle del piano garden godono di un giardino all’italiana, mentre le legacy, hanno materiali e tessuti che si abbinano al ritmico susseguirsi delle stagioni, ognuna con il suo colore identificativo.
In ultimo, le Attico Suite nella parte più alta della struttura, mostrano un design minimalista, con spazi ampi e ariosi, mentre le due mansardate hanno travi in legno a vista e ampie finestre da cui la luce naturale permea in ogni angolo della stanza.
Le aree benessere
Con la bella stagione gli ospiti di Nordelaia possono rilassarsi nella piscina a sfioro con vista sui vigneti. Oppure, quando le temperature si fanno più rigide, abbandonarsi al tepore di una seconda piscina esterna riscaldata, accessibile direttamente dalla Spa.
Un’area di 450 mq decorata con materiali naturali accoglie sauna e hammam, percorso kneipp e stanze dedicate ai massaggi singoli o di coppia. La sala relax ha poi tre salottini privati separati dal resto degli ambienti con delle tende. Morbide poltroncine basse, rivolte verso le finestre che incorniciano la vallata, sono ideali per trascorrere momenti rigeneranti, cullati da un dolce sottofondo musicale.
Infine, gli amanti dello yoga hanno a disposizione un’area completamente dedicata, affiancata da una palestra con vista attrezzata con macchinari Nohrd, unici per design e sostenibilità.
Cucina naturale e di gusto
Una struttura con alte finestre a forma di arco ospita tre piani interamente dedicati alla ristorazione, dove l’estro dello chef Charles Joshua Pearce è guidato dal coach Andrea Ribaldone.
Al livello inferiore si trovano il Bistrot e il Lounge Bar, mentre al primo piano L’Orto accoglie chi cerca un’esperienza fine dining. Qui i colori caldi del legno e dei lampadari si armonizzano con i lunghi banconi della cucina a vista, cuore pulsante della sala.
La natura a tavola a L’Orto di Nordelaia
Il menu del ristorante gastronomico segue il ritmo delle stagioni dell’Alto Monferrato e impiega i prodotti coltivati nell’orto di Nordelaia, con un’offerta principalmente vegetale.
Armoniosa e intuitiva, la cucina de L’Orto si focalizza sul gusto del singolo ingrediente, declinandosi in tre percorsi degustazione. Uno dedicato alla terra, uno all’acqua e un terzo che rappresenta un’esperienza personalizzata per affidarsi completamente alle mani dello chef.
Per iniziare, la trota delle dolomiti in due servizi esplode al palato con una tartelletta con crème fraîche, erba cipollina e uova marinate al ponzu, per lasciare spazio a un sashimi con mela bianca, brodo freddo di sedano e olio all’erba cipollina.
Le potenzialità di un unico elemento sono esaltate nell’assoluto di zucca, con un bottone ripieno di purea e un brodo alle tre zucche. Immancabile anche la tartelletta alla cipolla caramellata con composta di uva fragola e due diverse stagionature di formaggio di capra: grattugiato e sotto forma di gelato.
Lounge Bar e Bistrot
Al piano terra un ambiente raccolto e decorato dalle tonalità del verde accoglie gli ospiti con una formula di all day dining. Nella carta del Lounge Bar i piccoli sfizi accompagnano un calice di vino prodotto dai vigneti di Nordelaia o un cocktail.
Imperdibili le costine di maiale glassate e le crocchette di prosciutto di maiale nero di San Desiderio con aioli al lime. Per non parlare del sandwich, una sorta di katsu sando dall’animo piemontese, farcito con battuta di manzo, maionese all’aglio nero, rapa marinata, rucola e nocciole.
Il Bistrot, invece, ha una carta legata alla tradizione gastronomica della zona con ricette immancabili come il vitello tonnato e gli agnolotti di manzo brasato con il suo jus. Chi ama i risotti dovrà assaggiare quello con barbabietola, fonduta di zola e saba per poi lasciarsi tentare dal tiramisù ai krumiri o una classica torta calda al cioccolato accompagnata da gelato alla vaniglia.
Piatti confortevoli, che profumano di casa e contribuiscono a rendere il soggiorno da Nordelaia un’esperienza intima, accogliente e profondamente rilassante. Per abbandonarsi al potere rigenerante del silenzio, il nuovo lusso.
Immagini courtesy Nordelaia
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