Esteso su oltre 142 ettari, il boutique subdivision offre solo cinque lotti in vendita a partire da 7 milioni di euro.
Per chi è alla ricerca di un rifugio idilliaco ai confini del mondo, la Nuova Zelanda offre un’opportunità rara. Dopo anni di severe restrizioni sulla proprietà immobiliare da parte di acquirenti stranieri, una recente sentenza ha aperto le porte agli investitori internazionali, consentendo l’acquisto di terreni in una delle località più spettacolari del Paese. E grazie alla lungimiranza dell’imprenditore Craig Heatley, alcuni selezionati appezzamenti di terreno fronte mare nella splendida Bay of Islands sono ora disponibili.
Ōmarino, il progetto di Craig Heatley
Ōmarino è il progetto ideato da Heatley, uno degli imprenditori più stimati della Nuova Zelanda. La sua famiglia è proprietaria di questa terra incontaminata e collinare da quasi 24 anni e, nel corso del tempo, ha trasformato quella che un tempo era una zona di pascolo per il bestiame in un’oasi fiorente e sostenibile.
La proprietà, che si estende per oltre 142 ettari, comprende oggi quattro abitazioni completamente realizzate, mentre cinque esclusivi lotti sono ancora disponibili, con prezzi a partire da 7 milioni di euro per appezzamento. Ogni lotto misura tra i 6 e gli 8 ettari, garantendo così spazio e privacy ai proprietari. La Nuova Zelanda è rinomata per il suo impegno nella tutela degli straordinari paesaggi naturali, e a ragione. Le leggi del Paese sono infatti particolarmente rigide in materia di proprietà straniera, soprattutto per quanto riguarda le zone costiere.
Un’opportunità unica per gli investitori stranieri
“Ōmarino si distingue come il miglior sviluppo residenziale di questo tipo in Nuova Zelanda. In quanto unico immobile disponibile per gli acquirenti stranieri, gode di uno status esclusivo, ulteriormente valorizzato dalla sua bellezza mozzafiato”, dichiara Heatley a Robb Report. “Ōmarino rappresenta l’apice del vivere di lusso, definito da una privacy senza eguali, dalla serenità e dalla straordinaria posizione nella Bay of Islands”.
Il Overseas Investment Act (Oia) regola chi può acquistare terreni, rendendo estremamente difficile per gli stranieri accedere al mercato immobiliare locale. L’Oia richiede infatti che gli investitori internazionali ottengano un’autorizzazione per acquistare proprietà considerate sensibili in Nuova Zelanda. Tuttavia, la speciale deroga Oia di cui gode Ōmarino consente agli investitori stranieri di acquistare terreni in questa esclusiva comunità, eludendo le restrizioni normalmente previste.
Servizi esclusivi e sostenibilità ambientale
Il progetto offre molto più di panorami incredibili e lotti edificabili di prestigio. I residenti possono usufruire di un accesso privato alla spiaggia, di un molo dedicato per yacht fino a 23 metri, di pesca e immersioni di livello mondiale, di campi da golf e di un eliporto privato per raggiungere rapidamente Auckland. Inoltre, un team di manutenzione a tempo pieno si occupa di curare ogni angolo della proprietà e lasciarlo in condizioni impeccabili. La lottizzazione è anche un modello di sostenibilità: sono stati piantati oltre un milione di alberi per favorire la stabilità del suolo e la biodiversità. Ma con soli cinque lotti disponibili, è prevedibile una forte competizione tra coloro che desiderano un rifugio remoto e di rara bellezza dove isolarsi dal resto del mondo.
Articolo di Robbreport.com
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