Il locale unisce cucina e design per ricreare uno spazio elegante e luminoso
Park Hyatt Milano, cinque stelle lusso a pochi passi dal Duomo, riapre le porte con il nuovo ristorante Pellico 3 Milano. L’apertura si lega a una più ampia opera di restyling, che punta a rafforzare l’identità della struttura come punto di riferimento della città.
Il nuovo locale rinnova il panorama gastronomico milanese, in un perfetto incrocio tra cucina e design. L’offerta di Pellico 3 si lega a un percorso gustativo che intreccia sapori, colori ed esperienze per risvegliare i cinque sensi. Una filosofia che accosta ingredienti stagionali ai sapori tipici del bacino Mediterraneo, privilegiando l’utilizzo delle materie prime.
La cucina è guidata da Guido Paternollo, Executive Chef con una ricca esperienza tra Francia e Italia accanto a colleghi del calibro di Enrico Bartolini e Alain Ducasse. “Sono entusiasta di questa nuova avventura all’interno di una struttura così prestigiosa. Sono onorato di essere stato scelto dalla Direzione e dalla Proprietà per guidare la cucina di Park Hyatt di Milano“, ha dichiarato lo chef. L’esperienza culinaria è completata da una cantina d’eccellenza, che include una selezione di etichette di Champagne, Barolo e Brunello.
La struttura si estende su uno spazio totale di 120 mq e ospita al suo interno 28 coperti nella sala principale, oltre a 10 coperti nella private dining room. Il design è stato curato dall’architetto Flaviano Capriotti e l’azienda veneta Uno Contract, che hanno unito le forze per ricreare uno spazio luminoso e accogliente. All’interno, i fari di luce del soffitto e il pavimento rappresentano l’unione tra cielo e terra in una nuova narrazione. A completare gli arredi una selezione di opere d’arte, firmate da artisti contemporanei come Paolo Canevari e Davide Balliano.
Qui la gallery completa:
Per altri contenuti iscriviti alla newsletter di Robb Report Iscriviti