Tra pareti in pietra secolari e pezzi d’arte unici, la nuova spa di Passalacqua a Moltrasio è un capolavoro di architettura.
Nel cuore di Moltrasio, sulle sponde occidentali del Lago di Como, Passalacqua è un’antica dimora del VXIII secolo riportata al suo antico splendore da Paolo, Antonella e Valentina De Santis, famiglia comasca di imprenditori alberghieri già proprietari del Grand Hotel Tremezzo.
La nuova spa di Passalacqua
Amata negli anni da personaggi illustri come Winston Churchill, Napoleone e Vincenzo Bellini, la struttura ha svelato da poco una nuova area della spa progettata dallo Studio Venelli Kramer, ricavata nei tunnel della villa e nelle antiche serre che si affacciano sui giardini all’italiana. Si accede dalle antiche scuderie per poi entrare in una delle aree più scenografiche: la sala delle colonne. Uno spazio conviviale dedicato al relax dove, tra colonne di granito e volte a crociera, spiccano preziosi lampadari e pezzi d’arte firmati dall’artista di fama internazionale Yahya.
Le zone trattamento e l’area umida
L’area dedicata ai trattamenti comprende poi due eleganti cabine, dove si viene avvolti da una calda boiserie e da una luce soffusa che filtra attraverso pannelli realizzati in paglia di Vienna. Non appena si scendono le scale, si trova una prima coppia di grottini a volta, scavati nella pietra di Moltrasio. Qui è ospitata l’area umida con una sauna rivestita di abete scuro, un bagno di vapore mediterraneo in marmo grigio, e una doccia rivestita in lastre di onice. Ma il viaggio non finisce qui.
Una piscina con vista
Un percorso di 50 metri trasporta gli ospiti in un’altra dimensione, grazie ai giochi di luce creati da lampade traforate realizzate in collaborazione con la bottega fiorentina Bronzetto. Ma la vera meta è la piscina coperta: una vasca calda ricavata all’interno di un’antica serra, lunga 20 metri e dotata di un’area idromassaggio, rivestita con un prezioso mosaico di marmo a palladiana in cui ogni pietra è stata tagliata e posata da sapienti mani artigiane. La vista è sul giardino, capolavoro del botanico Emilio Trabella.
Articolo tratto dal numero autunnale di Robb Report Italia
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