L’anticipazione del rilancio della Porsche 917 arriva a 50 anni dal primo esemplare omologato per la strada uscito dalla fabbrica.
La casa automobilistica tedesca potrebbe essere pronta a omologare nuovamente uno dei suoi veicoli da competizione per la circolazione stradale. Porsche ha celebrato il 50° anniversario di un esemplare della celebre 917, l’auto che percorse su strade pubbliche il tragitto tra la sede dell’azienda e Parigi. Nell’occasione, si è lasciato intendere che un successore spirituale potrebbe essere in arrivo.
La storia della regina delle corse
Porsche ha costruito numerose auto da corsa straordinarie nel corso dei decenni, ma al vertice di quell’elenco si trova la 917. Prodotto dal 1969 al 1971, è il veicolo (in particolare nella sua seconda versione, la 917K) che ha regalato alla casa di Stoccarda la sua prima vittoria assoluta alla 24 Ore di Le Mans nel 1970, successo poi replicato nel 1971. In quell’ultimo anno, l’auto con la celebre livrea blu e arancione Gulf venne guidata anche dal leggendario Steve McQueen nel film Le Mans. Considerando tutto questo, non sorprende che il noto collezionista di Porsche Jerry Seinfeld abbia venduto una Porsche 917 utilizzata durante le riprese per 22 milioni di euro (e forse anche di più).
Il raro esemplare stradale della Porsche 917 di Count Rossi
Solo 65 esemplari vennero prodotti nei tre anni di fabbricazione. Tra questi il telaio numero 30, di proprietà dell’uomo d’affari italiano ed erede della Martini, Gregorio Rossi di Montelera. L’auto del “Conte Rossi” era stata costruita per la pista, ma lui desiderava guidarla su strada pubblica, così chiese a Porsche di convertirla per l’uso stradale.
Per realizzare questa impresa, un piccolo team del centro di sviluppo di Weissach dell’azienda equipaggiò il veicolo color argento Martini con silenziatori rudimentali per lo scarico, specchietti aggiuntivi, indicatori laterali, un clacson e persino una ruota di scorta nascosta sotto il cofano posteriore. Anche l’abitacolo a due posti venne modificato con l’aggiunta di sedili in pelle color cuoio, commissionati a Hermès, e rivestimenti in alcantara per il tetto, i pannelli porta e il cruscotto. L’auto lasciò lo stabilimento il 28 aprile 1975 e fu poi guidata per diverse centinaia di chilometri fino a Parigi. Un solo altro esemplare della vettura sarebbe stato convertito per la circolazione stradale.
Un video per celebrare la Porsche 917 su strada
Per commemorare l’occasione, Porsche ha pubblicato un video dell’auto recentemente restaurata dall’attuale proprietario mentre viene guidata, ancora una volta, su strade pubbliche. È emozionante vedere il veicolo ancora in funzione, ma ciò che risulta particolarmente interessante nel filmato sono le parole che compaiono sullo schermo al secondo 38: “E se…?”. Pochi istanti dopo, appare per un attimo l’ombra di un’auto che ricorda molto da vicino l’attuale prototipo da endurance della casa, la 936. Cosa significa tutto questo? Sembrerebbe essere un (poco velato) indizio che una versione della Porsche 917 omologata per la strada dell’hypercar prototipo sia in arrivo. Non bisognerà attendere molto per scoprirlo. La grande presentazione, qualunque cosa sia, è prevista per giugno, proprio il mese in cui si svolge la 24 Ore di Le Mans.
Articolo di Robbreport.com
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