A San Lorenzo, il quartiere più vibrante della Capitale, apre la prima sede italiana del brand londinese
Lunga lista d’attesa e selezione severa, ma vale la pena di compilare la richiesta e armarsi di infinita pazienza: per chi riesce a ottenere la membership card di Soho House, il brand di hospitality ideato a Londra da Nick Jones nel 1995, si riserva il diritto di entrare nella ‘casa’ più esclusiva del globo. Solo nel Regno Unito l’ormai milionario Mr. Jones è arrivato a quota sei location e ci sono Soho House anche a New York, Toronto, Berlino, Barcellona e Istanbul.
Per l’Italia come sede del primo club è stata scelta Roma, nello specifico un building in via Cesare De Lollis, nel quartiere ‘alternativo’ di San Lorenzo, lontano rispetto ai soliti circuiti turistici. “Quando Nick Jones apre una Soho House, cerca sempre le aree più vivaci delle metropoli e a Roma abbiamo optato per il distretto post-industriale di San Lorenzo, vicino all’Università La Sapienza, perché è il cuore pulsante della città, oltre che uno dei nuovi punti di attrazione della vita notturna romana”, racconta Paolo Barletta, brillante imprenditore che in Italia ha affiancato il fondatore e ad di quella che si può definire la versione idealizzata della propria casa.
Dalla House Kitchen alla Drawing Room
Si parte dall’attico al decimo piano del moderno edificio con la facciata in travertino, un marmo che celebra la personalità romana della sede italiana, abbinata a vetrate esterne che invece rimandano all’architettura industriale: la meravigliosa terrazza ha una vista panoramica a 360 gradi sulla Città Eterna, con una piscina riscaldata circondata da tavolini, divani e lettini prendisole per rilassarsi assaporando cocktail, healthy drink e healthy food che si trovano in tutte le Soho House insieme a una selezione di sfiziosi piatti locali.
Al piano inferiore ci sono gli spazi principali del club, tra cui la House Kitchen, che ha la prerogativa di essere sempre aperta, e la Drawing Room, un accogliente salotto con pavimento in parquet a spina di pesce, caminetto in marmo travertino e mobili vintage dall’allure aristocratica. All’ottavo piano si trova una sala cinema da 42 posti con divanetti in velluto corredati di poggiapiedi, una programmazione settimanale che prevede nuove uscite, film indipendenti e proiezioni d’essai.
Lo Studio come luogo d’interazione di Soho House
Tra il settimo e l’ottavo piano si incontra invece l’Health Club, uno spettacolare spazio fitness con balcone che gira tutt’intorno dotato di macchine ipertecnologiche per allenarsi ad alta intensità. Distribuite tra il sesto e il secondo piano 49 raffinate camere small ed extra large, con ricercati pavimenti in graniglia romana e pareti in stucco, oltre a 20 eleganti appartamenti per soggiorni di lunga durata. Il primo piano è uno spazio espositivo ed è disponibile per eventi privati. Fiore all’occhiello della struttura è lo Studio al piano terra, ambiente creativo per eccellenza, il luogo d’elezione in cui si può interagire con gli altri soci di Soho House e i loro Soho Friends, un massimo di tre ospiti per socio, attorno al lungo bancone di marmo che dalla reception al bar attraversa tutta l’area.
Buone notizie per chi vuole evitare le lunghe lista d’attesa: Soho Friends è la nuova forma di membership che dà accesso alle camere, alla spa, ai ristoranti, al cinema, allo Studio e agli eventi, a patto di essere presentato da chi ha già la tessera e di prenotare una camera per la notte. I prezzi vanno da 1.800 euro annui per la Soho House Locale (per gli under 27 900 euro), ai 2.200 euro all’anno per tutte le altre House (per gli under 27 1.100 euro).
Soho House Locations in London | Soho House
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