Le ampie finestre in acrilico assicurano viste oceaniche davvero epiche.
Seamagine apre una nuova era per le osservazioni di fondali e vita sotto il mare. L’azienda statunitense ha presentato due nuovi sommergibili spaziosi e leggeri, progettati per offrire ai passeggeri una vista impareggiabile, in maniera comoda e sicura. Gli Aurora 90 e Aurora 100 possono ospitare rispettivamente fino a cinque e sette persone. I sedili sono abilmente posizionati sotto una spettacolare finestra sferica, per garantire ai naviganti un’ampia vista che spazia per quasi tutti i 360°.
Dotati di un totale di sei potenti propulsori, i sottomarini Aurora sono in grado di immergersi a profondità comprese tra 100 e 1000 metri. Possono manovrare facilmente in tutte le direzioni a velocità fino a tre nodi, consentendo l’esplorazione di barriere coralline e antichi relitti. Con un peso di nove e 12 tonnellate rispettivamente, gli Aurora 90 e 100 garantiscono fino a 14 ore di autonomia, con batterie agli ioni di litio bilanciate a pressione che possono essere ricaricate in sole due ore.
Sottomarini per la scienza o per diletto
Dotati di robusti scafi metallici, i sottomarini possono essere utilizzati sia per attività scientifiche sia per escursioni esclusive. Entrambi i modelli possono essere equipaggiati con un’ampia gamma di apparecchiature, da telecamere e sonar a bracci robotici e strumenti di imaging. La sezione posteriore dello scafo offre più spazio per le attrezzature di ricerca
Il ponte superiore è realizzato in teak sintetico e dotato di corrimano retrattile per un imbarco facile e veloce. Da lì, una scala conduce i passeggeri all’ampio portello d’ingresso e alla cabina a forma di bolla. All’interno, lo spazio può essere attrezzato con un divano, un tavolino e altri accessori. La parte anteriore è dedicata ai passeggeri, mentre quella posteriore è riservata al centro di comando per il pilota. Seamagine afferma che i controlli manuali indipendenti assicurano possibilità minime di guasti sistemici, ma sono presenti anche doppi sistemi di monitoraggio per la sicurezza degli ospiti.
Per non trascurare alcun rischio, l’azienda ha testato oltre 12.000 immersioni e vanta un record di sicurezza impeccabile. I due nuovi arrivati hanno anche ottenuto le certificazioni dell’American Bureau of Shipping (ABS). Ora il viaggio verso spazi inesplorati e misteriosi può iniziare.
Articolo di robbreport.com
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