A Milano un chioschetto urban-chich invita a immergersi nei profumi del Mediterraneo. Acqua di Parma celebra la nuova fragranza Arancia La Spugnatura Limited Edition.
Esiste un metodo di lavorazione ed estrazione delle molecole olfattive la cui origine si perde nel tempo, praticato ormai soltanto da pochi artigiani in Italia. Prende il nome di spugnatura e, tradizionalmente, era utilizzata per ottenere le essenze più preziose dai frutti del bergamotto. Si tratta di una vera e propria arte, che richiede tempo e una sapienza di gesti precisi e delicati.
L’arte della spugnatura
Per iniziare, l’artigiano taglia in due metà uguali il frutto, con un coltello ben affilato. Successivamente, usando un utensile simile a un cucchiaio chiamato “cavatore”, separa la polpa dalla buccia. Subito dopo, le scorze di arancia vengono strofinate, a mano, su spugne marine, che ne assorbono tutta l’essenza.
Nella fase finale, l’artigiano strizza le spugne, ricche di olio essenziale, con movimenti precisi, e raccoglie l’elisir agrumato in contenitori di terracotta. Da 100 Kg di frutti si ottengono mediamente 300 grammi di essenza, e due artigiani possono lavorare un volume di circa 300 Kg di arance in un giorno.
Ragion per cui questo particole procedimento rende estremamente rara e preziosa l’essenza che ne scaturisce. La filiera impiega poi tutte le altre parti dell’arancia per diversi utilizzi così da non produrre scarti.
Arancia La Spugnatura by Acqua di Parma
Da questo sillage unico nasce l’elisir Arancia La Spugnatura by Acqua di Parma, una sinfonia agrodolce creata dal maestro profumiere François Demachy che custodisce una sorprendente esperienza sensoriale. Gioiosa, luminosa e avvolgente, è una fragranza capace di sorprendere i sensi, come un raggio di sole in uno spettacolare pomeriggio italiano.
L’esplosione iniziale delle note agrumate di Arancia Vaniglia porta con sé un forte contrasto tra freschezza e morbidezza. La stessa tensione si trova anche tra il mandarino giallo e la mandorla amara, che aggiunge una nota agrodolce. Il pepe nero, infine, arricchisce la struttura e dà brillantezza.
Un flacone che esalta la spugnatura
Il flacone di porcellana è un autentico pezzo di artigianato e si distingue per il suo caratteristico colore blu. La sua realizzazione ha inizio con uno stampo in gesso in cui viene versato a mano il mix di porcellana per formare l’iconica silhouette Art déco. Lo stampo è poi ruotato diverse volte sul suo asse, per far sì che il liquido aderisca perfettamente su tutta la superficie, e girato a testa in giù per scaricare l’impasto in eccesso.
Quindi, il flacone viene lasciato ad asciugare per 30-40 minuti prima di rimuoverlo dallo stampo. L’artigiano rifinisce i singoli flaconi, rimuovendo a mano ogni minima imperfezione, per ottenere una superficie uniforme e liscia al tatto. Il contenitore è poi immerso nello smalto, e infornato per più di 8 ore. Durante questo tempo, il colore blu si fa più intenso e acquisisce una finitura lucida. Per il tocco finale, il flacone è impreziosito a mano con motivi bianchi, arancioni e dorati, ispirati agli ingredienti del profumo. Infine, è infornato per un’ultima volta, così da fissare le decorazioni.
Il chioschetto Acqua di Parma a Milano
Per scoprire ancor più da vicino l’esclusiva creazione olfattiva, dall’11 al 21 maggio è possibile far visita al Chioschetto Acqua di Parma, in via Palestro 20 a Milano. Aperto tutti i giorni dalle 9:00 alle 22:00 per la colazione, il pranzo e l’aperitivo.
Al suo interno si potranno degustare le specialità della cucina siciliana, estratti e spremute di agrumi e un gelato al gusto di Arancia Vaniglia, il frutto da cui nasce Arancia La Spugnatura Limited Edition. Il menù, creato ad hoc dallo chef siciliano Filippo La Mantia, prende ispirazione dall’ingrediente chiave della nuova fragranza e ne esalta le note olfattive.
I visitatori potranno inoltre partecipare, su prenotazione, a esperienze sensoriali e laboratori per sperimentare dal vivo le tradizioni italiane e l’artigianalità che contraddistinguono la nuova fragranza.
Immagini courtesy Acqua di Parma
Per altri contenuti iscriviti alla newsletter di Robb Report Iscriviti